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Dome87
il mitico uomo pigro (d'oh!)
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Conversano
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 Inserito il - 29/01/2007 : 10:32:02
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anke se sono al primo anno e al primo semestre gia sto pensando a come fare (fra tre anni spero!) x prendere il 110 (magari anke con la lode).. dato ke tutti quelli a cui ho kiesto mi hanno dato una risp diversa  (cosa strana, quindi parlerei anke a nome loro) mi sapete dire come funziona?? 
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SD83
Utente assiduo
Regione: Puglia
Prov.: Foggia
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 Inserito il - 29/01/2007 : 10:43:30
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| cerca di mantenere almeno 28 di media... |
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risa
Utente giovane
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Inserito il - 29/01/2007 : 16:17:21
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| 28 di media per il 110 assicurato, almeno 3 lodi a 3 esami per la lode (ma non ne sono sicura, potrei anche sbagliarmi) |
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fabbattista
utente SEMPRE giovane
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 29/01/2007 : 16:44:17
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è molto semplice.
Calcola la media dei voti presi agli esami (eventualmente pesata sul numero di CFU), in trentesimi.
Trasformala in centodiecesimi, senza fare alcun arrotondamento.
Somma il voto della tesi di laurea (ndr, se non è cambiata la procedura, il voto di laurea deve essere 10 per puntare al 110 e lode)
Se il valore ottenuto supera 113 allora hai 110 e lode,
altrimenti se il valore è maggiore o uguale a 110 si presentano due casi.
somma il numero di lodi che hai al valore precedente:
Se il valore ottenuto supera 113 allora hai 110 e lode,
altrimenti hai 110
altrimenti il tuo voto è il valore che hai ottenuto
Ne consegue che le lodi agli esami non sono strettamente necessarie per la lode finale. Basta infatti avere una media agli esami di 28,5 circa. D'altro canto, se uno ha 3 lodi, gli basta una media del 27,5 circa. Ovviamente prendendo 10 punti come voto di laurea.
In conclusione, dovete studiare, e assai, per il 110 e lode. Quindi, conviene porsi una importante domanda: ne vale la pena? :)) |
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Dome87
il mitico uomo pigro (d'oh!)
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Conversano
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Inserito il - 29/01/2007 : 17:19:45
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beh ke casino!! cmq è da un po ke me lo kiedo se ne vale la pena  |
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marijuana
Utente giovane
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: CanHouse
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Inserito il - 07/02/2007 : 00:17:50
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Citazione:
In conclusione, dovete studiare, e assai, per il 110 e lode. Quindi, conviene porsi una importante domanda: ne vale la pena? :))
Credo che dipenda in quanto tempo si riesce a raggiungere l'obiettivo.
Se avere una buona media significa ripetere piu' esami na decina di volte e laurearsi in 16 anni alla triennale..allora quel 110L vale meno del biglietto "esci gratis" del monopoly durante una partita di poker senza essere chuck norris. |
segui la meletta colorata.. |
Modificato da - marijuana in data |
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SD83
Utente assiduo
Regione: Puglia
Prov.: Foggia
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Inserito il - 10/06/2009 : 12:01:53
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Citazione:
Messaggio inserito da fabbattista
è molto semplice.
Calcola la media dei voti presi agli esami (eventualmente pesata sul numero di CFU), in trentesimi.
Trasformala in centodiecesimi, senza fare alcun arrotondamento.
Somma il voto della tesi di laurea (ndr, se non è cambiata la procedura, il voto di laurea deve essere 10 per puntare al 110 e lode)
Se il valore ottenuto supera 113 allora hai 110 e lode,
altrimenti se il valore è maggiore o uguale a 110 si presentano due casi.
somma il numero di lodi che hai al valore precedente:
Se il valore ottenuto supera 113 allora hai 110 e lode,
altrimenti hai 110
altrimenti il tuo voto è il valore che hai ottenuto
Ne consegue che le lodi agli esami non sono strettamente necessarie per la lode finale. Basta infatti avere una media agli esami di 28,5 circa. D'altro canto, se uno ha 3 lodi, gli basta una media del 27,5 circa. Ovviamente prendendo 10 punti come voto di laurea.
In conclusione, dovete studiare, e assai, per il 110 e lode. Quindi, conviene porsi una importante domanda: ne vale la pena? :))
valgono le stesse regole per chi è passato al nuovo ordinamento (D.M. 270, 2004) ??? |
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Nomak
Utente giovane
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 10/06/2009 : 17:52:43
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Citazione:
valgono le stesse regole per chi è passato al nuovo ordinamento (D.M. 270, 2004) ???
Questa è un'ottima domanda. Credo di sì, ma vedrò di fare qualche domanda in giro.
Io personalmente non me ne preoccupo, comunque. Già il titolo vale poco, figuriamoci il voto |
Rappresentante LINK per il Consiglio di Interclasse di Informatica e nel Consiglio di Facoltà di Scienze
contatto rappresentanza: nomakdr[AT]yahoo[PUNTO]it |
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SD83
Utente assiduo
Regione: Puglia
Prov.: Foggia
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Inserito il - 15/12/2009 : 21:19:54
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Citazione:
Messaggio inserito da SD83
Citazione:
Messaggio inserito da fabbattista
è molto semplice.
Calcola la media dei voti presi agli esami (eventualmente pesata sul numero di CFU), in trentesimi.
Trasformala in centodiecesimi, senza fare alcun arrotondamento.
Somma il voto della tesi di laurea (ndr, se non è cambiata la procedura, il voto di laurea deve essere 10 per puntare al 110 e lode)
Se il valore ottenuto supera 113 allora hai 110 e lode,
altrimenti se il valore è maggiore o uguale a 110 si presentano due casi.
somma il numero di lodi che hai al valore precedente:
Se il valore ottenuto supera 113 allora hai 110 e lode,
altrimenti hai 110
altrimenti il tuo voto è il valore che hai ottenuto
Ne consegue che le lodi agli esami non sono strettamente necessarie per la lode finale. Basta infatti avere una media agli esami di 28,5 circa. D'altro canto, se uno ha 3 lodi, gli basta una media del 27,5 circa. Ovviamente prendendo 10 punti come voto di laurea.
In conclusione, dovete studiare, e assai, per il 110 e lode. Quindi, conviene porsi una importante domanda: ne vale la pena? :))
valgono le stesse regole per chi è passato al nuovo ordinamento (D.M. 270, 2004) ???
novità?? |
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FullMetalJacket
Utente medio
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Inserito il - 16/12/2009 : 21:52:30
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La soluzione è semplice, e l'ha fornita il caro CdL e il miur quando ha varato le riforme triennale/magistrale:
Poichè AL CONTRARIO DI 3 ANNI FA oramai il voto della triennale è totalmente indipendente dal voto della magistrale, conviene laurearsi in 2 anni e mezzo alla triennale prendendo 66 (20 esami con media del 18) e studiare SERIAMENTE solo per i 2 anni della magistrale (9 esami), tanto quello che conta (nei concorsi pubblici, non nella professione) è il voto finale.....
Meditate gente, meditate....... |
Modificato da - FullMetalJacket in data 16/12/2009 21:53:20 |
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Leonefragile
alit...
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Alberobello
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Inserito il - 16/12/2009 : 23:31:51
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Citazione:
Messaggio inserito da FullMetalJacket
La soluzione è semplice, e l'ha fornita il caro CdL e il miur quando ha varato le riforme triennale/magistrale:
Poichè AL CONTRARIO DI 3 ANNI FA oramai il voto della triennale è totalmente indipendente dal voto della magistrale, conviene laurearsi in 2 anni e mezzo alla triennale prendendo 66 (20 esami con media del 18) e studiare SERIAMENTE solo per i 2 anni della magistrale (9 esami), tanto quello che conta (nei concorsi pubblici, non nella professione) è il voto finale.....
Meditate gente, meditate.......
Ci sono due tesi, si pagano due volte le tasse e ci sono due votazioni distinte. |
Tutto ciò che è computabile è computabile. |
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