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Mi sto dedicando (nei miei 2 min. di libertà giornaliera.. o notturna) alla lettura di questo libro: Assalto alla Ragione, di Al Gore.
Piccolo sunto: "al di là dei singoli eventi che hanno contrassegnato gli ultimi anni diventa necessario porsi alcune domande relative al funzionamento della nostra democrazia, in cui lo strapotere del medium televisivo azzera ogni capacità di riflessione e di analisi critica. Una questione cruciale non solo per gli Stati Uniti, ma più in generale per tutte le democrazie occidentali, ivi compresa l’Italia, che vivono sostanzialmente lo stesso ordine di problemi. Lo scopo del libro di Al Gore è ambizioso: spiegare perché e come la sfera pubblica sia diventata un luogo dove i nemici della ragione possano fare il bello e il cattivo tempo. Parimenti, l’analisi di Gore si indirizza a mettere in rilievo quello che noi possiamo fare, individualmente e collettivamente, per restaurare il ruolo centrale della ragione nella gestione della cosa pubblica, salvaguardando così il nostro futuro."
Molti gli spunti di riflessione.. davvero ( e sono solo all'inizio!). uno dei tanti rimastomi impresso è:
"Jon Stewart, il brillante conduttore di The Daily Show with Jon Stewart. durante un'apparizione a Crossfire, sulla CNN, ha sollevato esattamente il problema: l'informazione deve essere tenuta nettamente distinta dall'intrattenimento. L'assoggettamento dell'informazione all'intrattenimento arreca un grave danno alla nostra democrazia, perchè produce un giornalismo distorto che non informa la cittadinanza. E se la cittadinanza non è informata, non è in grado di chiedere a un governo incompetente o corrotto di rispondere pubblicamente delle proprie azioni"
PS: Mi sentirei di consigliare questo libro anche solo dopo aver letto 25 pagine.. ma mi riservo di farlo alla fine
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