V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
ultras82 |
Inserito il - 13/05/2007 : 11:45:39 Posto dal blog di Votantonio, è necessario che le informazioni si diffondano fonte http://votantonioblog.splinder.com/post/12102639/FORSE+NON+TUTTI+SANNO+CHE...
Prima condanna per le violenze delle forze dell'ordine contro i manifestanti: "Non furono iniziative isolate" G8, condannato il Ministero - Missionaria picchiata, risarciti invalidità e danni morali "Ho solo ottenuto quello che attendevo da 6 anni: giustizia"
LA PRIMA condanna nei confronti del Ministero dell?Interno per le illecite e gratuite violenze dei suoi poliziotti è arrivata nei giorni scorsi, e cioè circa sei anni dopo la vergogna del G8 genovese. Ma le parole con cui il giudice istruttore Angela Latella ha motivato la sua decisione rinfrescano la memoria.
Ricordando a tutti che quelle cariche sanguinarie,quelle teste rotte a manganellate, quei lacrimogeni sparati contro le persone inermi, non erano frutto dell?iniziativa isolata o dell'autonomo eccesso di qualche agente. Facevano invece parte di un più ampio disegno -così come le menzogne raccontate più tardi per coprire le nefandezze - , che rappresenta una delle pagine più buie nella storia della Polizia di Stato.
Il tribunale del capoluogo ligure ha dato ragione a Marina Spaccini, pediatra cinquantenne di origine triestina, pacifista che per quattro anni ha lavorato in due ospedali missionari del Kenia. Alle due del pomeriggio del 20 luglio, era il 2001, venne pestata a sangue in via Assarotti. Partecipava alla manifestazione della Rete Lilliput, era tra quelli che alzava in alto le mani dipinte di bianco urlando: "Non violenza!".
Gli agenti e i loro capi avrebbero poi raccontato che stavano dando la caccia ad un gruppo di Black Bloc, che c'era una gran confusione e qualcuno tirava contro di loro le molotov, che non era possibile distinguere tra "buoni" e "cattivi": bugie smascherate nel corso del processo, come sottolineato dal giudice. I cattivi c'erano per davvero, ed erano i poliziotti che a bastonate aprirono una vasta ferita sulla fronte della pediatra triestina. Dal momento che quegli agenti, come in buona parte degli episodi legati al vertice, non sono stati identificati, Angela Latella ha deciso di condannare il Ministero dell'Interno. La cifra che verrà pagata a Marina Spaccini non è certo clamorosa - cinquemila euro tra invalidità, danni morali ed esistenziali - , ma il punto è evidentemente un altro.
«Se risulta chiaramente che la Spaccini sia stata oggetto di un atto di violenza da parte di un appartenente alle forze di polizia - scrive il giudice - , non si può neppure porre in dubbio che non si sia trattato né di un'iniziativa isolata, di un qualche autonomo eccesso da parte di qualche agente, né di un fatale inconveniente durante una legittima operazione di polizia volta e riportare l'ordine pubblico gravemente messo in pericolo».
Perché l'intervento della polizia non fu «legittimo», è ormai abbastanza chiaro. Lo hanno confermato i testimoni e in un certo senso gli stessi poliziotti e funzionari, con le loro contraddizioni: «Gli aggressori erano diverse decine; l'ordine era di caricarli, disperderli ed arrestarli», hanno detto, interrogati. Ma poi risulta che furono arrestati solo due ragazzi (non feriti), la cui posizione fu in seguito peraltro archiviata. La pacifista era assistita dagli avvocati Alessandra Ballerini e Marco Vano. Il giudice ha sottolineato come fotografie e filmati portati in aula «siano stati determinanti»: «Si vedono ammanettare persone vestite normalmente; più poliziotti colpire con i manganelli una persona a terra, inerme. La stessa Spaccini è una persona di cinquant'anni, di cui giustamente si sottolinea l'aspetto mite». E poi, le testimonianze come quella di una signora settantenne che parla di una «manifestazione assolutamente pacifica e allegra» e di aver quindi visto agenti «bastonare ferocemente persone con le mani alzate ed inermi come lei». Marina Spaccini ha accolto il giudizio con un sorriso: «Era semplicemente quello che attendevo da sei anni. Giustizia». (Massimo Calandri)
La censura scende implacabile, certe notizie NON si devono venire a sapere. L'unico giornale che l'ha riportata è stato Repubblica nell'edizione interna di Genova. Alzi la mano chi ne era a conoscenza. |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Virginio |
Inserito il - 13/06/2007 : 20:37:05 Ti quoto ma alla fine rimane il fatto che mi hai fo**uto....
In ogni caso adesso lo appenderei per i marroni.....dopo 6 anni parla....spirito di appartenenza un emerito cogno..... |
Albatro |
Inserito il - 13/06/2007 : 19:50:29 un altro tassello aggiunto al puzzle di quel giorno.... |
ultras82 |
Inserito il - 13/06/2007 : 19:34:52 Citazione: Messaggio inserito da Virginio
Ultras vai a quel paese......mi hai fo**uto sul tempo......stavo per metterlo io l'articolo!!!:-)
Cmq tempismo perfetto del corriere......ci avranno mica letto???
saluti
comunque il fatto che il corriere ne abbia parlato è davvero buon segno, ed è solo il risultato del fatto che le inchieste, seppure con tanta omertà dai giornalisti di carta stampata e tv / radio, stiano andando avanti e stiano cominciando a portare risultati importanti.
restiamo sintonizzati ragazzi, questa è roba importante... un giorno saremo noi a decidere le sorti del paese col nostro contributo civico (che non è solo il voto)!
Andrea |
Virginio |
Inserito il - 13/06/2007 : 19:07:26 Ultras vai a quel paese......mi hai fo**uto sul tempo......stavo per metterlo io l'articolo!!!:-)
Cmq tempismo perfetto del corriere......ci avranno mica letto???
saluti |
ultras82 |
Inserito il - 13/06/2007 : 18:30:09 Testimonianza choc in aula del vice questore aggiunto Fournier G8 a Genova, «la polizia ha infierito» «Durante le indagini non ebbi il coraggio di rivelare un comportamento così grave: la scuola Diaz come una macelleria»
GENOVA - Sugli incidenti accaduti a Genova in occasione del G8 è arrivata un'ammissione importante: «Durante le indagini non ebbi il coraggio di rivelare un comportamento così grave da parte dei poliziotti per spirito di appartenenza». È questa la testimonianza resa da Michelangelo Fournier, all'epoca del G8 a Genova vice questore aggiunto del primo Reparto Mobile di Roma e oggi uno dei 28 poliziotti imputati per la sanguinosa irruzione nella scuola Diaz. In aula, Fournier ha fornito infatti una nuova versione su quello che aveva visto nella scuola al momento della sua irruzione: non manifestanti già feriti a terra, ma veri e propri pestaggi ancora in atto.
«I POLIZIOTTI HANNO INFIERITO» - «Arrivato al primo piano dell'istituto - ha detto Fournier - ho trovato in atto delle colluttazioni. Quattro poliziotti, due con cintura bianca e gli altri in borghese stavano infierendo su manifestanti inermi a terra. Sembrava una macelleria messicana». Nelle dichiarazioni invece rese precedentemente dal poliziotto ai pubblici ministeri Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini il poliziotto aveva raccontato di aver trovato a terra persone già ferite e non pestaggi ancora in atto. «Sono rimasto terrorizzato e basito - ha spiegato - quando ho visto a terra una ragazza con la testa rotta in una pozza di sangue. Pensavo addirittura che stesse morendo. Fu a quel punto che gridai: "basta basta" e cacciai via i poliziotti che picchiavano».
«HO DETTO DI CHIAMARE LE AMBULANZE» - Fournier, sollecitato dalle domande del Pm Francesco Cardona Albini ha aggiunto: «Intorno alla ragazza per terra c'erano dei grumi che sul momento mi sembrarono materia cerebrale. Ho ordinato per radio ai miei uomini di uscire subito dalla scuola e di chiamare le ambulanze». Fournier ha poi raccontato di aver assistito la ragazza ferita fino all'arrivo dei militi con l'aiuto di un'altra manifestante che aveva con sè una cassetta di pronto soccorso. «Ho invitato però la giovane - ha raccontato - a non muovere la ragazza ferita perché per me la ragazza stava morendo».
«HA SBAGLIATO A TACERE» - «Il dottor Michelangelo Forrnier - scrive in un comunicato il Comitato Verità e Giustizia per Genova - ha sbagliato a tacere per sei anni su quello che ha visto dentro la scuola Diaz. Proprio lo "spirito di appartenenza" avrebbe dovuto spingerlo a raccontare tutto e subito. Solo così avrebbe servito nel migliore dei modi, con lealtà e responsabilità, lo stato di cui è funzionario. Ad ogni modo, sia pure in ritardo, ha raccontato ciò che ha visto, confermando le testimonianze di decine di persone. Il dottor Fournier ha parlato di "macelleria messicana". L'attuale ministro degli Esteri, nel 2001, parlò di "notte cilena". Si ricorre all'esotismo, ma siamo di fronte a una "perquisizione all'italiana" che ha macchiato la credibilità della polizia e dello stato. A questo punto chiediamo: il capo della polizia non ha niente da dire? Il ministro degli Interni farà finta di nulla anche stavolta? Il parlamento continuerà a tenere in un cassetto la legge sulla commissione d'inchiesta?
COMMISSIONE PARLAMENTARE D'INCHIESTA - «La testimonianza resa da Michelangelo Fournier è l'ennesima conferma della necessità di istituire quella commissione parlamentare d'inchiesta sui fatti del G8 di Genova, prevista nel programma di governo dell'Unione e che il centrodestra, nella precedente legislatura, ha sempre negato». Lo afferma il vice presidente della Camera e parlamentare della Sd, Carlo Leoni, commentando la deposizione di oggi presso il tribunale penale di Genova. |
:velia: |
Inserito il - 12/06/2007 : 10:27:04 Citazione: Messaggio inserito da novantuno
Citazione: Messaggio inserito da :velia:
"anche se voi vi credete assolti siete lo stesso coinvolti"
Mai frase fu più appropriata Uno dei cd più belli imho.
sono contenta della YMHO. lo credo anch'io |
novantuno |
Inserito il - 11/06/2007 : 23:10:05 Citazione: Messaggio inserito da :velia:
"anche se voi vi credete assolti siete lo stesso coinvolti"
Mai frase fu più appropriata Uno dei cd più belli imho.
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Faffachan |
Inserito il - 11/06/2007 : 17:36:22 Anche a Roma-Manchester le nostre forze dell'ordine hanno dato il meglio. |
ivan |
Inserito il - 11/06/2007 : 17:21:02 Citazione: Messaggio inserito da Virginio
Se permettete mi aggiungo alla discussione...io ora nn discuto di Giuliani personalmente...quando c'è un morto di mezzo è meglio non dire troppo a meno che non si sappia DAVVERO TUTTO...è però evidente che le forze dell'ordine quando perdono il controllo della situazione iniziano a picchiare un po qua e là...parlare solo del G8 di Genova è un pò riduttivo...guardiamo altri due casi: la protesta in val di Susa e la protesta della discarica di Serre...secondo me il vero spiuttanamento è accaduto lì.Mentre al G8 si poteva trovare la scusa chee c'erano i no global,in val di Susa abbiamo visto che persino sindaci e cittadini anziani hanno preso le manganellate,per non parlare di Serre.....quindi iniziamo a prendere atto del fatto che la polizia mena anche quando potrebbe farne a meno e poi coninuamo a parlare del resto...
Saluti
non per niente le chiamano forze del disordine.
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:velia: |
Inserito il - 11/06/2007 : 17:17:02 "anche se voi vi credete assolti siete lo stesso coinvolti" |
Virginio |
Inserito il - 11/06/2007 : 15:43:42 Se permettete mi aggiungo alla discussione...io ora nn discuto di Giuliani personalmente...quando c'è un morto di mezzo è meglio non dire troppo a meno che non si sappia DAVVERO TUTTO...è però evidente che le forze dell'ordine quando perdono il controllo della situazione iniziano a picchiare un po qua e là...parlare solo del G8 di Genova è un pò riduttivo...guardiamo altri due casi: la protesta in val di Susa e la protesta della discarica di Serre...secondo me il vero spiuttanamento è accaduto lì.Mentre al G8 si poteva trovare la scusa chee c'erano i no global,in val di Susa abbiamo visto che persino sindaci e cittadini anziani hanno preso le manganellate,per non parlare di Serre.....quindi iniziamo a prendere atto del fatto che la polizia mena anche quando potrebbe farne a meno e poi coninuamo a parlare del resto...
Saluti |
ivan |
Inserito il - 11/06/2007 : 15:18:29 Citazione: Messaggio inserito da ultras82
e scusa se insisto, ma questo merita di essere letto, da te e da noi tutti:
http://www.carta.org/editoriali/2006/061129.htm
che tristezza.
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Albatro |
Inserito il - 11/06/2007 : 15:05:45 mamma mia................. |
ultras82 |
Inserito il - 11/06/2007 : 11:25:00 e scusa se insisto, ma questo merita di essere letto, da te e da noi tutti:
http://www.carta.org/editoriali/2006/061129.htm |
ultras82 |
Inserito il - 11/06/2007 : 11:14:43 quoto pienamente genius. tralaltro i fatti di roma 2007 non sono neanche lontanamente paragonabili a quelli di genova 2001. La polizia si è comportata in modo estremamente professionale e quei quattro deficienti incappucciati che sembravano dei profilattici colorati vaganti sono stati contestati dagli stessi manifestanti (quante donne e bambini!) prima ancora di essere tenuti a bada dalla polizia, alla quale è stato ordinato di non rispondere alle provocazioni. NON le è stato ordinato di compiere raid notturni o di usare i lacrimogeni o di pestare a sangue chiunque non avesse l'elmetto blu. Questi sono i fatti, qua Giuliani o Placanica non c'entrano niente slimshady. Il mio post era sull'abuso di potere e su quanto sia efficace la censura. Perchè per quanto i poliziotti avessero ragione a tentare tutti i metodi (compresi quelli che erano stati ordinati loro) per ristabilire l'ordine, ebbene non credo che questi metodi comprendessero nè passare più volte marcia avanti e retromarcia sul corpo di una persona sparata (pare che giuliani fosse in fin di vita prima di essere investito) o il raid notturno alla scuola, piena di persone NON INCAPPUCCIATE (ma dai! c'erano donne anziane e famiglie con bambini a dormire lì! ti pare che i black bloc vadano a dormire in posti dove possano essere rintracciati in 3 secondi? ma davvero pensi questo?). Per farti capire di cosa parlo, cito Wikipedia:
Citazione:
La stessa autopsia di parte mostra come il foro del proiettile che ha colpito Giuliani sia incompatibile con i normali proiettili usati dai carabinieri: secondo la difesa, questo fatto è spiegabile sempre attraverso l'ipotesi del colpo deviato dal sasso, che avrebbe deformato il proiettile, mentre i genitori di Giuliani sostengono che i carabinieri avessero in dotazione dei proiettili non standard, illegali per uso civile.
Secondo la ricostruzione del Comitato Piazza Giuliani, Carlo aveva visto che dall'interno del mezzo il carabiniere di leva Mario Placanica puntava la pistola verso i manifestanti, fortemente intenzionato a sparare, e avesse reagito lanciando contro l'estintore anche se, secondo la perizia di parte presentata dagli avvocati della famiglia Giuliani, la distanza tra il manifestante e il mezzo era di 6,50 m, troppi perché l'estintore potesse avere qualche esito.
Non è chiaro se Giuliani fosse morto sul colpo oppure fosse ancora in fin di vita e l'evento fatale fosse stato dovuto dal doppio investimento del mezzo, comunque la copiosa fuoriuscita di sangue viene interpretata dai medici di parte come prova di una attività cardiaca in atto subito dopo il colpo di pistola. Dubbi esistono anche sulla versione del mezzo incastrato e bloccato dalla folla dei manifestanti in quanto, subito dopo il tragico evento, esso si era facilmente liberato ed aveva preso la fuga.
Nel giugno 2006 Haidi Giuliani, madre di Carlo, ha effettuato l'invio di una raccomandata a Mario Placanica per interrompere i tempi di prescrizione, lasciando aperta la possibilità di effettuare una causa penale nei confronti dell'ex carabiniere, dichiarando di non farlo per poter richiedere eventuali danni a Placanica, ma di volere un processo "che faccia luce non solo su piazza Alimonda, su chi ha effettivamente sparato, ma anche sulle responsabilità politiche e sulla catena di comando".
questo, invece, il commento di Placanica:
Citazione:
La posizione di Placanica
Dopo il proscioglimento per la morte di Carlo Giuliani, Placanica è intervistato dal quotidiano Calabria Ora
Nell'intervista Placanica ricostruisce il clima di tensione di quei giorni, sottolineando l'enorme pressione a cui fu sottoposto e soffermandosi sull'evitabilità del fatto. Placanica si sofferma su alcuni episodi, come il fatto che nessuno fosse intervenuto per disperdere i manifestanti nonostante fosse evidente che il mezzo dove era non riusciva a spostarsi e come la reazione dei colleghi fu di compiacimento ("Mi dissero benvenuto tra gli assassini").
poi, se vuoi essere giustizialista alla walker texas ranger, senza prima guardare in faccia alla verità, ok, fai pure, ma ricorda che la medaglia ha sempre due facce.
Andrea |
genius |
Inserito il - 11/06/2007 : 09:41:47 Citazione: Messaggio inserito da SlimSh@dy
Ma perfavore so tutti bravi a lamentarsi lamentarsi e lamentarsi....la troppa libertà stà dando in testa alle persone!!!Tutti vogliono diritti di qua e diritti di la.....ma quanti fanno i propri doveri??Di questo passo l'ITALIA andrà allo "sfascio" (se non lo è gia andato).....poi scusate voi giustificate quel noglobal (giuliani) e condannate il carabieniere che l'ha ucciso??Che tra l'altro come abbiamo visto tutti stava caricando la camionetta con tanto di estintore e bandana in faccia?? Il carabiniere ha fatto benissimo!!!Devono fargli il monumeto a lui e non che gli dedicano una via (o pizza non mi ricordo) a un delinquente!!!!
E poi ci si kiede perkè l'Italia crede ad un nano ke promette la riduzione dell'ICI.
Qui non si sta parlando di Giuliani, o di noglobal, qui si sta parlando delle cariche della polizia verso ragazzi, ragazze, uomini e donne inermi ke manifestavano pacificamente.
Ti dice niente la scuola diaz??? Probabilmente no, probabilmente eri troppo impegnato a sentire berlusconi che parlava di comunisti mangiabambini...
povera Italia |
pbolo |
Inserito il - 11/06/2007 : 08:05:21 Citazione: Messaggio inserito da genius
quando c'era lui i treni arrivavano in orario...
quando c'era lui ci deportavano in orario... |
SlimSh@dy |
Inserito il - 11/06/2007 : 01:13:43 Ma perfavore so tutti bravi a lamentarsi lamentarsi e lamentarsi....la troppa libertà stà dando in testa alle persone!!!Tutti vogliono diritti di qua e diritti di la.....ma quanti fanno i propri doveri??Di questo passo l'ITALIA andrà allo "sfascio" (se non lo è gia andato).....poi scusate voi giustificate quel noglobal (giuliani) e condannate il carabieniere che l'ha ucciso??Che tra l'altro come abbiamo visto tutti stava caricando la camionetta con tanto di estintore e bandana in faccia?? Il carabiniere ha fatto benissimo!!!Devono fargli il monumeto a lui e non che gli dedicano una via (o pizza non mi ricordo) a un delinquente!!!! |
Albatro |
Inserito il - 11/06/2007 : 01:08:40 Citazione: Messaggio inserito da SlimSh@dy
Invece di rompere i cog****i alla gente questi tipi qui non possono andare a lavorare??E' davvero ridicolo che si addossi la colpa alle Forze dell'ordine!!!Solo in ITALIA possono succedere queste cose!!! Chiamare una piazza con un nome di UN DELINQUENTE!!!!CHe schifo di paese!!Per quanto mi riguarda le Fdo sono state fin troppo buoni con quei manifestanti che armati di mazze e sassi spaccano vetrine auto ecc.....
e imparare a leggere?! ...no eh!? ti sembra che la donna picchiata sia una di quelli che ha sfasciato vetrine con mazze e pietre? hai scritto un post che non centra na mazza con quello di cui si stava parlando..... |
:velia: |
Inserito il - 10/06/2007 : 23:46:30 Citazione: Messaggio inserito da airbag
Citazione: Messaggio inserito da SlimSh@dy
Invece di rompere i cog****i alla gente questi tipi qui non possono andare a lavorare??E' davvero ridicolo che si addossi la colpa alle Forze dell'ordine!!!Solo in ITALIA possono succedere queste cose!!! Chiamare una piazza con un nome di UN DELINQUENTE!!!!CHe schifo di paese!!Per quanto mi riguarda le Fdo sono state fin troppo buoni con quei manifestanti che armati di mazze e sassi spaccano vetrine auto ecc.....
avrai le unghie nella terra e la bava di sangue quando manifesterai tu troppo tardi
un quadro apocalittico ma rende l'idea (spero) |
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