| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Nilio88 |
Inserito il - 27/11/2010 : 17:44:10
Temo di farmi questa domanda troppo tardi ormai...ma spero che qualcuno mi possa chiarire il tutto.
Sono sempre stato interessato all'informatica e a tutto ciò che è connessa ad essa. I miei studi fatti in informatica durante le superiori si sono dimostrate insufficienti a rispondere alle domande che mi ero fatto (poiché sono uscito da un ITC con indirizzo mercurio), quindi decisi di intraprendere la carriera universitaria sperando che un giorno sarei arrivato a sapere tutto approposito questa nuova scienza.
Mi ritrovai in un bivio: Informatica o Ingegneria Informatica?
All'inizio pensai che Ing. Informatica fosse la strada adatta per me, ma poi, ascoltando dei consigli datemi da parte di uno studente in Ingegneria delle telecomunicazioni, decisi di deviare iscrivendomi ad informatica e T.P.S.
Tra le motivazioni c'erano: "Ci sono esami inutili in ingegneria", "Alla fine ti faranno fare la stessa cosa sia con una laurea in ingegneria che con una in informatica", "La facoltà di ingegneria è un manicomio! Te la sconsiglio."
Fui molto contento della mia scelta...prima della fine del primo anno.
Il fatto è che credo che l'ottica di questo corso di laurea sia: impari a fare un programmino, impari a fare un database, impari a fare un sito e tutto il resto lo prenderai come un atto di fede.
Mi è stato detto che questo corso di laurea NON prepara gli studenti nel creare programmi come DBMS e sistemi operativi. Ma non sono anch'essi dei software???
Appena qualche giorno fà ho scoperto che per tali software vengono preparati gli ingengeri informatici...ma perché?
Non è informatica ciò che sta in un sistema operativo o in un dbms?
Gli ingegneri hanno una conoscenza più profonda in informatica?
Googleando un giorno approposito di questo argomento, trovo scritto su un forum una cosa del genere: "Se vuoi interfacciarti subito sul mondo del lavoro scegli informatica, se invece vuoi studiare scegli ingegneria".
E' vero tutto ciò? Ci sono effettivamente delle nozioni informatiche che non verranno mai trattate in questo corso di laurea?
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| Nilio88 |
Inserito il - 01/12/2010 : 18:02:38
Beh, sono contento Faffachan di sapere che i laureati in informatica vengono asssunti dalla IBM oltre che essere lasciati soli a progettare programmini per la gestione di un ristorante o di una biblioteca (o, come ho saputo ieri, di uno studio notarile).
Le mie speranze sono sempre state simili alla tua posizione che occupi oggi: lavorare per una azienda informatica seria come IBM, Oracle, Microsoft, Sun e poche altre...
Sono molto soddisfacenti le risposte che state dando su questo post. |
| Faffachan |
Inserito il - 30/11/2010 : 18:05:47
Posso aggiungere però che uno di loro ha fatto il concorso in Banca d'Italia ed è stato assunto. Il concorso richiedeva specificamente la Specialistica e l'iscrizione all'albo degli Ingegneri, cose che lui aveva. Io non avrei potuto neanche partecipare al concorso. |
| Faffachan |
Inserito il - 30/11/2010 : 18:04:38
Per quanto riguarda il mondo del lavoro, io sono laureata in Informatica triennale ma lavoro solo con Ingegneri che hanno anche la Specialistica. Indipendentemente dagli anni di studio siamo stati assunti in IBM tutti quanti con lo stesso stipendio base. Adesso forse per motivi di carriera interna IBM io guadagno poco più degli altri, ma per il resto non c'è alcuna differenza di trattamento.
Nessuno di noi sa programmare sistemi operativi o DBMS. |
| FullMetalJacket |
Inserito il - 30/11/2010 : 16:17:04
Ingegneria informatica triennale non ha nulla a che fare con informatica, ci sono si e no 2 o 3 esami "minestrone" di informatica (basta confrontare i piani di studio); qli esami di matematica sono un po' di più (ma non tanto).
La specialistica di ingegneria informatica colma parte di queste lacune, ma comunque il numero di esami di informatica è sicuramente inferiore alla facoltà di informatica; è anche vero che 1/3 degli esami nella facoltà di informatica tra triennale e magistrale sono inutili e tenuti da gente a dir poco menefreghista, tiotalmente inadatti ad essere bollati come corsi "universitari" ma sicuramente come corsi regionali per tenere impegnate le miriadi di persone impiegate nel dib (non si sa a fare cosa)
I 3 corsi di laurea di informatica sono molto diversi tra loro, offrono una preparazione differente e sono tenuti da professori (o ricercatori) spesso molto diversi (gli stessi esami possono avere programmi, modalità e metodi di valutazione molto diversi...)
Un ingegnere per essere tale deve fare l'esame nazionale a cui possono partecipare anche gli informatici, ovviamente gli ingegneri saranno avvantaggiati poichè hanno studiato completamente (se hanno studiato) gli esami per svolgere tutte le tracce, mentre per noi ce ne può essere una fattibile, e non sempre.
Molto spesso gli studenti di informatica si adagiano sugli allori, non studiano (o studiano solo dalle slides), scelgono gli esami più semplici o i professori più "buoni", copiano i progetti (spesso invogliati dagli stessi professori a cui non va di tenere un esame serio o di correggere seriamente compiti ed esercizi) e approfittano degli esami a gruppo (anche di 5 o 6) per verbalizzare i 30 e lode senza aver mosso un dito.... salvo poi lamentarsi una volta laureati di non saper programmare o di non avere alcuna esperienza (e la colpa è anche dei suddetti professori).
Non bisogna confondere l'informatica come "Scienza" dall'informatica come "Tecnologia", la prima si avvicina molto alla matematica ed ha bisogno di molto studio, la seconda è facilmente reperibile su internet ed è quello che viene richiesto quando si vuole "programmare" e magari mancano totalmente le basi per saperlo fare in modo corretto.
Dal punto di vista dello studio, probabilmente ad ingegneria si studia di più (o forse in più esami) che ad informatica, ma personalmente penso sia colpa di quei professori e in generale dell'università attuale, dove il 18 non si rifiuta a nessuno.
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| Nilio88 |
Inserito il - 28/11/2010 : 20:12:56
Quello che hai detto, Premoli, per me è molto interessante.
Mi piacerebbe molto sapere quali sono stati i motivi per cui ti sei pentito di aver optato per la facoltà di ing. informatica.
Comunque sono contento di vedere utenti che rispondono a questo post: considero questo argomento alquanto delicato. |
| Premoli |
Inserito il - 27/11/2010 : 20:10:52
Anche io come te sono stato molto mooolto indeciso, quindi ti capisco, alla fine optai per ing. informatica, devo dire che mi sono pentito infatti quest'anno sono passato ad informatica, per quanto riguarda gli sbocchi ti posso assicurare che non ci sono poi tante differenze forse con ing. puoi optare anche per robotica, ma con una specialistica puoi colmare questa "lacuna".
Per quanto riguarda i sistemi operativi concordo con airbag in nessun corso ti "insegneranno a scrivere un sistema operativo".
Secondo me poi in questo campo conta molto approfondire per conto proprio, non ti fermare alle informazioni che ti danno i prof a lezione ma approfondisci, l'unico consiglio che mi sento di darti è quello di studiare studiare e studiare.
Poi per risollevarti un po' il morale leggi qui, è proprio un laureato in informatica con una "piccola" specializzazione:
http://www.comune.torino.it/infogio/rivista/archivio/03_99/a993p06.htm
PS: se vuoi chiedermi qualcosa non farti problemi. |
| airbag |
Inserito il - 27/11/2010 : 18:29:37
Non troverai un corso di laurea triennale che ti insegni a scrivere un sistema operativo o un DBMS
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