Secondo me questa discussione è insensata.Non si puo' valutare un corso di studi solo dalla frequentazione del primo anno.Questo vale per qualsiasi corso di laurea, sia che esso sia ingegneria, o informatica o qualsiasi altro. Ci sono corsi di laurea in cui le difficoltà maggiori sono concentrate al primo anno ed altre in cui sono concentrate negli anni successivi. Io credo che tu giudichi le materie del primo anno di ingegneria difficili, anche perchè non è quello con cui desideri avere a che fare, essendo quasi tutte materie di base e non caratterizzanti, ed essendo un corso di laurea dove vi è molta teoria e poca pratica. A TPS,invece, le materie di base sono poche e non sono concentrate tutte al primo anno, ma divise tra primo e secondo.Ti risulta tutto piu' semplice non perchè effettivamente tutto lo è, ma perchè comunque, anche se magari hanno una loro difficoltà, non te ne accorgi perchè hai piacere di studiare l'esame perchè tratta di informatica (ciò con cui vuoi effettivamente avere a che fare).Ingegneria ti sembra più difficile perchè ad alcuni esami (fisica 1 e 2, chimica,ecc)parti già col fatto che non hai tanto entusiasmo a studiare, perchè non studi ciò di cui effettivamente poi ti andrai ad occupare in futuro. Ti parlo per esperienza: anch'io come te ho fatto un anno ad ingegneria e poi sono passata ad informatica. Ho quasi finito il mio corso di studi in Informatica e ti dico che di difficoltà ne ho trovate tante, ma mentre ad ingegneria non ero poi tanto motivata ad affrontarle ( e tutto mi risultava pesante ed impossibile), ad informatica le ho affrontate con entusiasmo ( per non parlare poi della soddisfazione che hai quando riesci a portare avanti dei bei casi di studio o il tuo lavoro di tesi...Il primo anno ti sembra tutto rose e fiori, ma dal secondo anno ti assicuro che non è affatto cosi...La parte pratica conta molto negli esami perchè è la più stimolante e hai la possibilità di sfidare te stesso. L'entusiasmo e la voglia di imparare sono lo stimolo per andare avanti...
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