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Discussione |
ciccio007
Utente medio
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Inserito il - 13/12/2008 : 00:32:54
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Mi afflige una curiosità. Quando vado a fare basi di dati,reti,e asd,spesso in lab ci sono dei ragazzi abbastanza giovani che ci fanno fare le esercitazioni. Ecco vorrei sapere ma quello è il tirocinio della triennale? È una cosa che toccherà fare a tutti noi prima o poi,oppure è facoltativa?
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Virgilio
Utente assiduo
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 13/12/2008 : 00:45:08
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Quasi sempre sono dottorandi che fanno attività di supporto; non so se poi ci sia qualche tirocinante... Il tirocinio è obbligatorio, anche se si può scegliere dove farlo: aziende convenzionate, uffici/laboratori dib...ecc.. |
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filippo
Utente Molto Chiaro
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 13/12/2008 : 03:03:13
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Le uniche attività di tirocinio autorizzate sono quelle finalizzate alla tesi di laurea. |
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Peppino Caponi
Utente medio
Regione: Campania
Prov.: Avellino
Città: Grottaminarda
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Inserito il - 14/12/2008 : 11:34:42
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tutto il resto e' sfruttamento del lavoro altrui. |
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battistis
Utente Nonno
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Prov.: Verbano-Cusio-Ossola
Città: inCentroConPassAuto
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Inserito il - 14/12/2008 : 12:03:38
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Concordo, attenti a dove scegliete di tirocinare ... Se potete spostatevi (molto) da Bari o fatevi consigliare da un qualche "bravo" prof. del dib o fatelo proprio da lui (dal bravo prof) ;) |
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Malerba
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 16/12/2008 : 15:11:29
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Citazione: Messaggio inserito da ciccio007
Mi afflige una curiosità. Quando vado a fare basi di dati,reti,e asd,spesso in lab ci sono dei ragazzi abbastanza giovani che ci fanno fare le esercitazioni. Ecco vorrei sapere ma quello è il tirocinio della triennale? È una cosa che toccherà fare a tutti noi prima o poi,oppure è facoltativa?
Da regolamento, dottorandi e assegnisti di ricerca possono svolgere attività di supporto alla didattica. I dottorandi per 60 ore annue e gli assegnisti per 80 ore annue, non di più. L'attività svolta dai dottorandi è attribuita dal collegio dei Docenti del dottorato, mentre l'attività per gli assegnisti è concordata con il tutor dell'assegnista e approvata dalla Giunta di Facoltà. Si tratta in entrambi i casi di attività della quale l'istituzione è consapevole ed è in grado di attestare (ad esempio, nel caso di concorsi). I dottorandi, inoltre, possono riportare le ore svolte nel registro che sono tenuti a compilare e possono rendicontarle come parte delle 1500 ore annuali che sono tenuti a svolgere.
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AlartZero
Ill.mo Dispre.mo Capo FN
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Molfetta
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Inserito il - 16/12/2008 : 17:43:24
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Citazione: Messaggio inserito da Malerba [...] delle 1500 ore annuali [...]
Citazione: Messaggio inserito da Peppino Caponi [...] sfruttamento del lavoro altrui.
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Citazione: Messaggio inserito da pbolo Gli occhi vedono solo quello che vogliono vedere e non i feedback che dovrebbero aiutare a migliorarsi!
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filippo
Utente Molto Chiaro
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 16/12/2008 : 19:07:30
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Citazione: Messaggio inserito da AlartZero
Citazione: Messaggio inserito da Malerba [...] delle 1500 ore annuali [...]
Citazione: Messaggio inserito da Peppino Caponi [...] sfruttamento del lavoro altrui.
C'è un equivoco. Malerba parla di attività didattica, autorizzata, dei DOTTORANDI. Se si parla invece di STAGE, questi possono essere svolti da LAUREANDI presso laboratori di ricerca (stage interni) o in organizzazioni esterne al dipartimento (stage esterni). |
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w4nderlust
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 17/12/2008 : 14:30:32
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quelle 1500 ore sono retribuite, no? magari poco, ma cm retribuite. Ergo non vedo proprio sfruttamento di lavoro altrui, al massimo uso del proprio lavoro per guadagnarsi il pane. |
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battistis
Utente Nonno
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Prov.: Verbano-Cusio-Ossola
Città: inCentroConPassAuto
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Inserito il - 17/12/2008 : 17:07:28
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e anche vero che, finchè silvio non diventa DIO, nessuno di voi studenti è costretto a fare dottorati, stage ecc... che nn vi "convincono" ;) |
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Peppino Caponi
Utente medio
Regione: Campania
Prov.: Avellino
Città: Grottaminarda
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Inserito il - 17/12/2008 : 18:58:29
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Citazione: Messaggio inserito da w4nderlust
quelle 1500 ore sono retribuite, no? magari poco, ma cm retribuite. Ergo non vedo proprio sfruttamento di lavoro altrui, al massimo uso del proprio lavoro per guadagnarsi il pane.
diciamo che io faccio una legge che dice che tu, per chiamarti w4nderlust, devi fare un certo numero di ore.
continuia non vedere? |
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w4nderlust
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 18/12/2008 : 17:36:45
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A non vedere cosa? Se voglio avere uno stipendio e mi voglio chiamare lavoratore devo lavorare tot ore al mese, dov'è lo scandalo? O_o
Ho il sospetto che stiamo parlando di cose diverse. Qui si parla di dottorandi che percepiscono del denaro e parte delle loro mansioni è questa di supporto alla didattica. Tu penso stia parlando di studenti che vanno a fare stage, non vengono retribuiti e fanno tutto fuorché lavorare alla loro tesi o comunque tutto fuorché quello che viene loro chiesto prima di andare a questo stage in azienda. Sono cose ben differenti. |
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palahniuk
Nuovo Utente
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Inserito il - 20/12/2008 : 10:06:06
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Citazione: Messaggio inserito da w4nderlust
Ma che atteggiamento è questo scusa? che vuol dire buonanotte? non è come dico io? spiega! Sono molto perplesso O_o
Un dottorando è uno studente universitario che ha vinto una borsa di studio. E' suo dovere dimostrare con almeno 1500 ore annue di aver fatto il dottorando di ricerca (aver studiato, aver scritto articoli, insomma tutto quanto attiene il suo obiettivo di ricerca). Questa della verbalizzazione delle 1500 ore è una forma di controllo che esiste sono in questa università. La stessa università non permette ai dottorandi di poter guadagnare soldi in altri modi, cosa che di nuovo non avviene in nessuna altra università italiana.
Il dottorando non è tenuto a fare didattica, può dare un consenso per al più 60 ore. Cioè bisognerebbe chiedergli "Caro dott. Rossi, vuole per piacere sostenere l'attività didattica di questo dipartimento per 60 ore?"
Caro w4nderlust, 800 euro non sono la retribuzione di 1500 ore, ma un piccolo compenso, che in altri paesi europei è molto ma molto più alto, per potersi specializzare ed aiutare il paese ad innovarsi. Peccato che i governi non hanno mai amato l'innovazione del loro paese e questi futuri PhD saranno costretti a scappare all'estero. |
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w4nderlust
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 20/12/2008 : 17:13:45
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Citazione: Messaggio inserito da palahniuk
Citazione: Messaggio inserito da w4nderlust
Ma che atteggiamento è questo scusa? che vuol dire buonanotte? non è come dico io? spiega! Sono molto perplesso O_o
Un dottorando è uno studente universitario che ha vinto una borsa di studio. E' suo dovere dimostrare con almeno 1500 ore annue di aver fatto il dottorando di ricerca (aver studiato, aver scritto articoli, insomma tutto quanto attiene il suo obiettivo di ricerca). Questa della verbalizzazione delle 1500 ore è una forma di controllo che esiste sono in questa università. La stessa università non permette ai dottorandi di poter guadagnare soldi in altri modi, cosa che di nuovo non avviene in nessuna altra università italiana.
Il dottorando non è tenuto a fare didattica, può dare un consenso per al più 60 ore. Cioè bisognerebbe chiedergli "Caro dott. Rossi, vuole per piacere sostenere l'attività didattica di questo dipartimento per 60 ore?"
Caro w4nderlust, 800 euro non sono la retribuzione di 1500 ore, ma un piccolo compenso, che in altri paesi europei è molto ma molto più alto, per potersi specializzare ed aiutare il paese ad innovarsi. Peccato che i governi non hanno mai amato l'innovazione del loro paese e questi futuri PhD saranno costretti a scappare all'estero.
Halleluja. Grazie, sei la prima persona che mi risponde non dando nulla per scontato. Ci voleva poi molto?
Allora vediamo di entrare nel merito della questione, visto che mi sembri informato. Nele università italiane come funziona circa le ore annue? non esistono? negli altri paesi europei? E' una cosa limitata solo al dib o è così in tutte le facoltà e i dipartimenti dell'unviersità di bari? Stessa cosa circa il non guadagnare soldi in altro modo, dove funziona diversamente? e in quei luoghi, come funziona?
Circa le 60 ore di didattica: cosa c'è di male a far fare didadicca ad un dottorando se preparato e ha un comportamento adeguato? Inoltre siamo sicuri che non venga chiesto nello stesso modo che tu hai scritto?
circa gli 800 euro, ho già specificato che non volevo entrare nel merito dell'entità, ma visto che la questione si pone... io penso che, a maggior ragione dopo la scoperta che non si possano avere altre forme di reddito, sia decisamente poco, gl istessi dottorando potrebbero essere attirati maggiormente dalle "sirene" di un lavoro nel privato che potrebbe fruttare più denaro oltre che, come dici gisutamente, dall'andare a fare il dottorato all'estero se effettivamente viene dato di più (quanto di più?).
In ogni caso il cocnetto di base degl ialtri post rimane: il fatto che si lavorino 1500 ore e che si ricevano 800 euro non corrisponde affatto a "sfruttamento del lavoro altrui" come è stato scritto secondo me. E in particolare, non ci vedo nulla di male (con i dati attualmente in mio possesso per giudicare, ovvero quell oche mi stai dicendo tu) se 60 di queste 1500 ore sono di didattica.
Continuo a non capire il discorso del nome per 1500 ore di peppino caponi
Dimenticavo: tutte le domande che faccio sono per comprendere la situazione, perchè se non la si comprende chiaramente e completamente è difficile esprimere giudizi, o perlomeno i giudizi espressi sono viziati alla base da scarsa informazione, per cui anzichè dire "se buonanotte" forse è più costruttivo spiegare le cose. |
Modificato da - w4nderlust in data 20/12/2008 17:17:31 |
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Malerba
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 20/12/2008 : 19:38:50
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Mi limito a riportare i fatti.
I dottorandi che ricevono una borsa di studio sono pagati poco più di 1000 euro al mese (a partire dal 2008) al fine di formarsi alla ricerca per un periodo di tre anni.
Sulla base del regolamento del dottorato di ricerca dell'università di Bari
"il Collegio Docenti può autorizzare l’affidamento da parte degli Organi competenti ai dottorandi di una limitata attività didattica sussidiaria o integrativa, non sostitutiva, che non deve in ogni caso compromettere l’attività di formazione alla ricerca, nei limiti previsti da apposito Regolamento."
Il Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Informatica si è sempre regolato nell'attribuire dalle 30 alle 60 ore di attività didattica per un intero anno accademico. Questo solo ai dottorandi che ricevono una borsa. Ai dottorandi privi di borsa e che devono sostentarsi con il lavoro il Collegio dei Docenti non ha mai chiesto di svolgere alcuna attività didattica.
Ribadisco che l'attività didattica assegnata si è limitata ad attività di tutoraggio in laboratorio, oppure assistenza in aula alle prove scritte, o talora, attività seminariale.
Quindi le persone che ciccio007 vede in laboratorio sono queste, i dottorandi appunto, o gli assegnisti di ricerca.
Questi ultimi ricevono una borsa di 1250 Euro al mese, talvolta pagata interamente dall'università, talvolta pagata interamente sui fondi di ricerca derivanti da progetti di ricerca finanziati da enti pubblici o privati.
Agli assegnisti si può chiedere, da regolamento di Facoltà, di svolgere, con il suo consenso e con il consenso del tutor, limitata attività didattica (80 ore annue).
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battistis
Utente Nonno
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Prov.: Verbano-Cusio-Ossola
Città: inCentroConPassAuto
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Inserito il - 21/12/2008 : 23:31:38
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+ chiaro di cosi'non si puo' ! grazie malerba
credo sia utile se peppino (o un qualche suo amico) spiegasse meglio il suo punto di vista o esperienza personale ...
magari questa volta occupando almeno due righe invece di una ;) |
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palahniuk
Nuovo Utente
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Inserito il - 22/12/2008 : 12:14:22
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Citazione:
Nele università italiane come funziona circa le ore annue? non esistono?
Non esistono le ore annue nelle altre università, si a italiane che straniere. Basta cercare il regolamento di dottorato di alcune (Milano, Pisa, Torino, ad esempio).
Citazione:
E' una cosa limitata solo al dib o è così in tutte le facoltà e i dipartimenti dell'unviersità di bari?
In tutta UNIBA
Citazione:
Stessa cosa circa il non guadagnare soldi in altro modo, dove funziona diversamente? e in quei luoghi, come funziona?
Sia in italia che all'estero puoi lavorare per le aziende a patto che il lavoro non infici con l'attività di ricerca. A volte ci sono dei limiti temporali (massimo 3 mesi).
Citazione:
Circa le 60 ore di didattica: cosa c'è di male a far fare didadicca ad un dottorando se preparato e ha un comportamento adeguato? Inoltre siamo sicuri che non venga chiesto nello stesso modo che tu hai scritto?
Le ore di didattica devono essere sussidiare o integrative, e non invece sostitutive delle ore di didattica dei docenti.
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Peppino Caponi
Utente medio
Regione: Campania
Prov.: Avellino
Città: Grottaminarda
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Inserito il - 22/12/2008 : 14:15:19
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Citazione:
credo sia utile se peppino (o un qualche suo amico) spiegasse meglio il suo punto di vista o esperienza personale ...
magari questa volta occupando almeno due righe invece di una ;)
gia' fatto nelle sedi opportune.
palahniuk riassume bene il mio pensiero.
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Modificato da - Peppino Caponi in data 22/12/2008 14:16:42 |
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w4nderlust
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 22/12/2008 : 14:18:14
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Provo a postare ma continua a darmi:
Microsoft OLE DB Provider for ODBC Drivers error '80040e09'
[TCX][MyODBC]You have an error in your SQL syntax. Check the manual that corresponds to your MySQL server versio....
Ci sono caratteri che non si possono postare altrimenti inficiano la query al DB? |
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w4nderlust
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 22/12/2008 : 14:23:14
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Ringrazio delle risposte il prof Malerba e palahniuk. Ora cerchiamo di avere le idee chiare su cosa significa sussidiarie o integrative. Esercitazioni di laboratorio sono attività sussidiarie o integrative? O un seminario della durata di una/due lezioni su un argomento specifico all'interno di un intero corso? Io in questo non ci vedo niente di male sinceramente.
Circa le ore annue, bisognerebbe capire la motivazione: forse è un provvedimento atto a garantire una certa qualità o un certo livello di "presenza sul posto". E' un'ipotesi, se qualcuno conosce il razionale della cosa magari si possono valutare le motivazioni. Stessa cosa vale per il non avere altre fonti di reddito, a naso mi sembra una cosa non positiva, ma sarebbe bello conoscere le motivazioni dietro questa cosa. Magari è un modo per evitare che le persone si iscrivano al dottorato "per sport" e stiano a pascere, con conseguente spreco di risorse. In linea di massima non è male come cosa, se è questa la motivazione, però dovrebbe essere controbilanciata da un quantitativo di denaro che permetta di vivere decorosamente.
In ogni caso mi semra strano che solo l'università di bari abbia queste "condizioni" rispetto a tutto il resto d'italia e del mondo... |
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w4nderlust
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 22/12/2008 : 14:25:50
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Per dovere di cronaca, il mio problema a postare era causato dal carattere backslash, l'ho rimosso e sono riuscito a postare |
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