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Albatro
Rappresentante libero - Moderatore ICD
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Taranto
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Inserito il - 15/06/2009 : 20:26:54
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NO AL NUMERO PROGRAMMATO
Il Consiglio di Amministrazione riunitosi oggi ha deliberato a favore dell'aumento di 10 euro (passando da 35 a 45) del contributo a carico degli studenti che intendono presentarsi ai test di ingresso per i corsi di laurea a numero programmato con il voto contrario del sottoscritto e di altri due consiglieri studenti e l'astensione di un rappresentante del personale tecnico amministrativo. L'aumento, a detta del rettore, è dettato dalla necessità di mantenere il bilancio in equilibrio a fronte dell'aumento richiesto dal CINECA per la predisposizione, ritiro e correzione delle prove e dalla necessità di assicurare misure ingenti per evitare che il risultato dei test venga inficiato da scorrettezze. Di seguito il mio intervento, riportato a verbale:
"Prendendo atto dell'ingente ed encomiabile sforzo profuso dalla nostra Amministrazione per garantire il rispetto della legalità e la trasparenza nella somministrazione dei test di valutazione lo scorso anno, alla luce degli scandali che, ahinoi, hanno contraddistinto il passato della nostra Università, che ha visto anche l'organizzazione di cui faccio parte, l'UDU-Unione degli Universitari, chiedere nel 2007 ed ottenere da parte del Magnifico Rettore, nonostante i pareri diversi dell'allora Ministro dell'università Mussi, l'annullamento della prova di ammissione a Medicina poi rigettata dal Tar della Puglia, intendo sottolineare la mia contrarietà alla proposta di delibera in oggetto per due motivi (aumento contributo degli studenti per la partecipazione ai test di valutazione dei corsi di laurea a numero programmato da 35 euro a 45euro).
Il primo, quello che orienta maggiormente la mia decisione, è di principio. Una presa di posizione politica rispetto alla presenza all'interno del nostro ateneo di meccanismi di selezione all'accesso non contemplati dalla normativa nazionale. L'art 2 comma 1 della L. 264/1999, infatti, prevede meccanismi di selezione all'accesso per i corsi di laurea, differenti da quelli normati a livello nazionale (Architettura, Medicina ed Odontoiatria, Medicina Veterinaria, Scienze della formazione primaria, Professioni sanitarie) solamente in presenza di “laboratori ad alta specializzazione, di sistemi informativi e tecnologici o comunque posti di studio personalizzati”. All'interno della nostra Università non sono presenti né laboratori ad alta specializzazione, né sistemi informativi e tecnologici né posti di studio personalizzati tali da giustificare l'utilizzo del numero programmato di cui all'art. 2.1 della l. 264/99.
L'approvazione da parte mia della proposta di delibera legittimerebbe, di fatto, modalità di accesso che non ottengono la mia condivisione e per la quale il sottoscritto e la mia organizzazione chiede l'abolizione. Ritengo, infatti, che il sogno professionale o di studi di un singolo studente non possa essere ostacolato da meccanismi di selezione in ingresso.
Discorso a parte, invece, va fatto per il secondo motivo che giustifica la mia posizione in merito alla proposta in oggetto: l'aumento di 10 euro rispetto allo scorso anno accademico della quota pro capite per la partecipazione alla selezione (35 euro, minore della media nazionale). Prendo atto della motivazioni addotte dal Magnifico Rettore circa l'utilizzo di quelle somme per le procedure di correzione dei test da parte del CINECA e per garantire meccanismi di sicurezza tali da impedire episodi di illegalità che inficerebbero il risultato della prova, e non posso che condividere e sostenere appieno. Assicurare la regolarità e l'uguaglianza è necessario per il compito educativo che l'Università è chiamata a svolgere.
Ma è necessario, tuttavia, sottolineare il costo che ogni singolo studente deve sorbire per tentare la realizzazione del proprio sogno professionale e di studi. Così come è da tenere in considerazione come molti studenti, per evitare di fermare il proprio percorso di studi in caso di non superamento del test, tentano più selezioni presso più corsi o più facoltà, raddoppiando o addirittura triplicando il costo per l'accesso, al quale si sommerà successivamente quello relativo alle tasse. Uno studente che volesse tentare l'accesso a tre corsi di laurea si ritroverebbe a pagare circa 150 euro, senza la sicurezza di veder realizzato il proprio desiderio.
Alla luce della mia netta contrarietà ad ogni forma di sbarramento all'accesso ai saperi ed alla conoscenza, intendo esprimere il mio parere contrario alla proposta in oggetto."
UDU-Unone degli Universitari
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* Nessuno è più schiavo di colui che ritiene di essere libero senza esserlo! (Goethe) * C'è molto più della carne dietro questa maschera. C'è un'idea, e le idee sono a prova di proiettile (V) * Un uomo solo che guarda il muro è un uomo solo. Ma due uomini che guardano un muro è il principio di un'evasione (Jack Folla) * Quello che facciamo è solo una goccia nell'Oceano,ma se non lo facessimo l'Oceano avrebbe una goccia in meno! (M.T. di C.)
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Albatro
Rappresentante libero - Moderatore ICD
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Taranto
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Inserito il - 17/06/2009 : 13:28:19
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Il Consiglio di Amministrazione riunitosi oggi ha deliberato a favore dell'aumento di 10 euro (passando da 35 a 45) del contributo a carico degli studenti che intendono presentarsi ai test di ingresso per i corsi di laurea a numero programmato con il voto contrario del consigliere di amministrazione dell'UDU-Unione degli Universitari e di altri due consiglieri studenti e l'astensione di un rappresentante del personale tecnico amministrativo. L'aumento, a detta del rettore, è dettato dalla necessità di mantenere il bilancio in equilibrio a fronte dell'aumento richiesto dal CINECA per la predisposizione, ritiro e correzione delle prove e dalla necessità di assicurare misure ingenti per evitare che il risultato dei test venga inficiato da scorrettezze. Di seguito l'intervento del Consigliere Leonardo Madio riportato a verbale:
"Pur prendendo atto dell'ingente ed encomiabile sforzo profuso dalla nostra Amministrazione, soprattutto alla luce degli scandali che, ahi noi, hanno contraddistinto il passato della nostra Università (e ricordo che anche l’UDU-Unione degli Universitari, chiese e ottenne nel 2007 da parte del Magnifico Rettore, nonostante i pareri diversi dell'allora Ministro dell'università Mussi, l'annullamento della prova di ammissione a Medicina poi rigettata dal Tar della Puglia) per garantire il rispetto della legalità e della trasparenza nella somministrazione dei test di valutazione, intendo sottolineare la mia contrarietà alla proposta di delibera in oggetto (aumento contributo degli studenti per la partecipazione ai test di valutazione dei corsi di laurea a numero programmato da 35 euro a 45euro) per due motivi.
Il primo, quello che orienta maggiormente la mia decisione, è di principio. Una presa di posizione politica rispetto alla presenza all'interno del nostro ateneo di meccanismi di selezione all'accesso non contemplati dalla normativa nazionale. L'art 2 comma 1 della L. 264/1999, infatti, prevede meccanismi di selezione all'accesso per i corsi di laurea, differenti da quelli normati a livello nazionale (Architettura, Medicina ed Odontoiatria, Medicina Veterinaria, Scienze della formazione primaria, Professioni sanitarie) solamente in presenza di “laboratori ad alta specializzazione, di sistemi informativi e tecnologici o comunque posti di studio personalizzati”. All'interno della nostra Università non sono presenti né laboratori ad alta specializzazione, né sistemi informativi e tecnologici né posti di studio personalizzati tali da giustificare l'utilizzo del numero programmato di cui all'art. 2.1 della l. 264/99.
L'approvazione da parte mia della proposta di delibera legittimerebbe, di fatto, modalità di accesso che non ottengono la mia condivisione e per la quale il sottoscritto e la mia organizzazione chiede l'abolizione. Ritengo, infatti, che il sogno professionale o di studi di un singolo studente non possa essere ostacolato da meccanismi di selezione in ingresso.
Discorso a parte, invece, va fatto per il secondo motivo che giustifica la mia posizione in merito alla proposta in oggetto: l'aumento di 10 euro rispetto allo scorso anno accademico della quota pro capite per la partecipazione alla selezione (35 euro, minore della media nazionale). Prendo atto della motivazioni addotte dal Magnifico Rettore circa l'utilizzo di quelle somme per le procedure di correzione dei test da parte del CINECA e per garantire meccanismi di sicurezza tali da impedire episodi di illegalità che inficerebbero il risultato della prova, e non posso che condividere e sostenere appieno. Assicurare la regolarità e l'uguaglianza è necessario per il compito educativo che l'Università è chiamata a svolgere.
Ma è necessario, tuttavia, sottolineare il costo che ogni singolo studente deve sorbire per tentare la realizzazione del proprio sogno professionale e di studi. Così come è da tenere in considerazione come molti studenti, per evitare di fermare il proprio percorso di studi in caso di non superamento del test, tentano più selezioni presso più corsi o più facoltà, raddoppiando o addirittura triplicando il costo per l'accesso, al quale si sommerà successivamente quello relativo alle tasse. Uno studente che volesse tentare l'accesso a tre corsi di laurea si ritroverebbe a pagare circa 150 euro, senza la sicurezza di veder realizzato il proprio desiderio.
Alla luce della mia netta contrarietà ad ogni forma di sbarramento all'accesso ai saperi ed alla conoscenza, intendo esprimere il mio parere contrario alla proposta in oggetto."
Leonardo Madio Consigliere di Amministrazione UNIBA UDU-Unone degli Universitari |
* Nessuno è più schiavo di colui che ritiene di essere libero senza esserlo! (Goethe) * C'è molto più della carne dietro questa maschera. C'è un'idea, e le idee sono a prova di proiettile (V) * Un uomo solo che guarda il muro è un uomo solo. Ma due uomini che guardano un muro è il principio di un'evasione (Jack Folla) * Quello che facciamo è solo una goccia nell'Oceano,ma se non lo facessimo l'Oceano avrebbe una goccia in meno! (M.T. di C.)
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StuRedman
Capitano dell'Atletico Saray Tu - Moderatore
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 21/06/2009 : 23:34:22
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dopo google translate ci vorrebbe google summarize o google abstract. qui lo userei :P |
...io sono pazzo...ma tu che scusa hai...???
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