Albatro
Rappresentante libero - Moderatore ICD
Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Taranto
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Inserito il - 31/08/2009 : 19:05:18
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Crediamo che debbano aumentare strutture e docenti, e non diminuire gli studenti.
Crediamo che un test di qualche ora non possa decidere del futuro di una persona.
Crediamo che il test sia poco più attendibile di un sorteggio.
Crediamo che i tanti studenti che studiano mesi per passare i test meriterebbero di potersi giocare le proprie chance senza la lotteria dei test d'ingresso
Crediamo che se le strutture mancano è solo colpa dei governi che in Italia investono meno della metà della media europea.
Crediamo che troppo a lungo i test non si sono svolti nella piena regolarità, anzi...
Crediamo che il numero chiuso sia il problema e non la soluzione
________________________________________ IL PROBLEMA NON LA SOLUZIONE
Il tema del numero programmato è senza dubbio un tema complesso, noi, ci battiamo da sempre contro ogni forma di selezione all'accesso, convinti che solo nell'ambito del percorso di studi si possa realmente valutare uno studente.
Il sistema formativo italiano della scuola secondaria superiore è, infatti, così vario negli insegnamenti e nelle valutazioni attribuite ai suoi alunni da non consentire una valutazione attendibile prima dell'accesso ai corsi.
I test, spesso con domande assurde e poco pertinenti, se non addirittura sbagliate, non sono evidentemente il modo migliore di selezionare i migliori.
Chiediamo un'università “ricca”, con finanziamenti ingenti, come avviene nel resto d'Europa, nella quale non si debbano chiudere le porte agli studenti per mancanza di aule o laboratori.
Chiediamo un'università di qualità nella quale tutti abbiano modo di studiare e ricevere una preparazione di qualità, e gli studenti vengano valutati in sede d'esame, dove si dimostra il merito reale di ciascuno studente.
Abbiamo un'altra idea di università: libera, aperta e di qualità.
________________________________________ RIDATECI I SOLDI !!!
Il Consiglio di Amministrazione del 15 giugno 2009 ha approvato, con il nostro voto contrario, l'aumento della tassa di iscrizione ai corsi di accesso a numero programmato da 35 a 45 euro. Il nostro dissenso, oltre che di natura politica, nasce dall'analisi degli esosi costi che, in tempi di crisi, una famiglia deve sostenere per permettere al proprio figlio di partecipare a diversi test senza avere la certezza di realizzare il proprio sogno.
A supporto della nostra tesi vi è anche il dato oggettivo secondo cui in molti corsi di laurea il test di accesso non si sosterrà più visto il numero esiguo di domande di partecipazione, ben al di sotto dei posti messi a concorso.
Riteniamo, quindi, che l'Università degli Studi di Bari debba rivalutare fortemente il sistema del numero programmato, specie nelle facoltà in cui non si sono raggiunte domande tali da coprire il numero di posti
________________________________________ CHI MI AIUTA A STUDIARE??
Molto spesso intorno ai test d'ingresso si crea un mercato di corsi di preparazione svolti da privati e associazioni studentesche. Noi non abbiamo mai organizzato tali corsi perchè siamo convinti che l'università debba assumersi l'onere della preparazione degli studenti alla prova d'ingresso per tutti i corsi a numero programmato.
Chiediamo che l'Università di Bari si faccia promotore a partire dall'anno accademico 2010/2009 di corsi di preparazione pubblici, gratuiti tenuti da docenti, ricercatori o dottorandi, senza delegare a privati o associazioni studentesche questo importante compito.
UDUbari - sindacato studentesco www.udubari.it udubari@gmail.com
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* Nessuno è più schiavo di colui che ritiene di essere libero senza esserlo! (Goethe) * C'è molto più della carne dietro questa maschera. C'è un'idea, e le idee sono a prova di proiettile (V) * Un uomo solo che guarda il muro è un uomo solo. Ma due uomini che guardano un muro è il principio di un'evasione (Jack Folla) * Quello che facciamo è solo una goccia nell'Oceano,ma se non lo facessimo l'Oceano avrebbe una goccia in meno! (M.T. di C.)
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