Autore |
Discussione |
|
tonynx
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
|
Inserito il - 10/09/2009 : 13:43:00
|
La giunta regionale approva la variazione al Bilancio di previsione 2009 Da novembre via la tassa sulla benzina I pugliesi risparmieranno 2,6 cent al litro Dieci milioni a favore delle università, aiuti al rinato Petruzzelli e vigilanza davanti alle scuole di Taranto
BARI — Via la tassa sulla benzina dal primo novembre (si risparmieranno 2,6 centesimi a litro) e finanziamento di dieci milioni a favore delle università. La giunta regionale approva la variazione al Bilancio di previsione 2009 e trova risorse per finanziare diverse iniziative. Oltre alla benzina e all’università, è stato deciso di sostenere la ripresa del rinato teatro Petruzzelli e la vigilanza davanti alle scuole nel (dissestato) Comune di Taranto. Campagna elettorale in vista delle Regionali dell’anno prossimo? «Se è campagna elettorale - commenta Nichi Vendola con i cronisti al termine della riunione di giunta - l’abbiamo cominciata quattro anni fa. Ci siamo fatti carico dell’eliminazione dei ticket sulle medicine per l’80% dei pugliesi. Abbiamo contribuito ad abbattere del 10% gli abbonamenti per il trasporto pubblico dei pendolari. Abbiamo bloccato per tre anni le tariffe dell’Acquedotto pugliese, rifinanziato i servizi sociali, avviato la costruzione degli asili nido».
All’incontro con i giornalisti, Vendola arriva accompagnato dall’assessore al Bilancio Michele Pelillo. Il quale si incarica di spiegare i termini dell’assestamento: «Sarà - spiega - la prima e unica variazione, visto che le previsioni erano congrue ». I conti hanno rilevato la presenza di un avanzo di 12 milioni superiore al previsto. Una cifra pari è stata recuperata dal risparmio sugli interessi passivi dei mutui (52 milioni anziché i 40 stimati). In totale 24 milioni a disposizione della manovra correttiva: 8 sono stati impiegati per il maggior deficit sanitario (in previsione era indicato un disavanzo di 253 milioni, fissato poi dal tavolo ministeriale a 261); 10 per il sistema delle università; 0,4 per Taranto e il Petruzzelli; 3,3 per l’eliminazione dell’Irba, l’imposta regionale sulla benzina (relativamente ai mesi di novembre e dicembre). La piacevole novità riguarderà gli automobisti che viaggiano con auto a benzina (a cui era toccato l’aumento, il gasolio non era soggetto all’imposta). Il carburante scenderà dal primo novembre di 2,6 centesimi (le vecchie cinquanta lire). «Questo è possibile - spiega Pelillo - perché l’Irba ha una gestione mensile. Mentre le variazioni di Irpef e Irap vanno definite all’inizio dell’anno». Il calo di tali imposte, tuttavia, ci sarà. E varrà per il prossimo anno: si provvederà con il Bilancio 2010. «In che misura lo vedremo a fine anno» dice Pelillo.
È evidente che la giunta non intende presentarsi in campagna elettorale con le addizionali al massimo (aumentate come l’Irba per far fronte al deficit sanitario). «Dieci milioni vanno al sistema universitario - chiarisce l’assessore Gianfranco Viesti - e si tratta di una cifra superiore alle perdite subìte per effetto dei tagli della ministra Gelmini». I rettori avevano lanciato un appello alla Regione, nel timore di dover tagliare l’offerta formativa, e la giunta ha risposto. «Certo - commenta Vendola di fronte alle decisioni del governo, sarebbe venuta voglia di tenere un atteggiamento ritorsivo ». Al Comune di Bari (e non alla Fondazione, almeno per ora) andranno i 200mila euro per sospingere l’attività del Petruzzelli. «Se il groviglio giuridico che riguarda il teatro si chiarisce - dice l’assessora Silvia Godelli - siamo sempre in tempo a modificare la norma». Infine 200mila euro andranno al Comune di Taranto per il servizio di vigilanza davanti alle scuole elementari e medie. «Il Comune - sottolinea Pelillo - si dibatte in serie difficoltà economiche. Di recente ha raggiunto un’intesa con la polizia municipale: rimaneva escluso solo lo straordinario per le scuole». Ora il disegno di legge con la variazione al Bilancio passa al Consiglio: l’approvazione entro la fine di settembre. Ultima annotazione: la Ragioneria dello Stato ha dato ragione alla Puglia sul Patto di stabilità. «Le carte - dice Pelillo - sono state restituite alla Conferenza delle Regioni. La Puglia non rischia di sfondare il 'Patto', come sarebbe successo se si fosse dato corso al decreto in preparazione ».
|
Se quella notte per divin consiglio, Donna Rosa concependo Silvio…… avesse dato ad un uomo di Milano, anziché la topa il proprio deretano, l'avrebbe preso in culo quella sera, sol donna Rosa e non l'Italia intera! ROBERTO BENIGNI...su berlusconi |
|
tonynx
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
|
Inserito il - 10/09/2009 : 13:44:39
|
però secondo me vendola si è svegliato "troppo tardi" doveva fare qualcosa di simile qualche anno prima,non alla fine del suo mandato... cmq almeno è una buona notizia |
Se quella notte per divin consiglio, Donna Rosa concependo Silvio…… avesse dato ad un uomo di Milano, anziché la topa il proprio deretano, l'avrebbe preso in culo quella sera, sol donna Rosa e non l'Italia intera! ROBERTO BENIGNI...su berlusconi |
|
|
Dragon83
Padawan
Regione: Puglia
Città: Foggia
|
Inserito il - 10/09/2009 : 16:06:09
|
il titolo è sbagliato. i pugliesi non risparmiano; continueranno a pagare sempre lo stesso prezzo per la benzina. Una parte della tassa che dovrebbe andare nelle saccoccie della regione va invece a l'uni, il petruzzelli e la vigilanza. Il problema quindi sta sempre lì. Cosa sarà tagliato visto che i soldi statali sono come la materia (nè si crea nè si distrugge)? |
|
|
mat83
Utente medio
|
Inserito il - 12/09/2009 : 22:09:19
|
Ma non aveva fatto alzare qualche tempo fa la benzina di 2 centesimi a litro?? |
|
|
|
Discussione |
|
|
|