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Leonefragile
alit...
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Alberobello
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Chilavert
admin
Regione: Puglia
Prov.: BA
Città: Bari
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Inserito il - 20/09/2011 : 17:01:02
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E' un bene per il Prof. Xxxxxxx che sappia con chi ha a che fare. Pensa a studiare e non agli esempi, o ad altre strade per così dire, che questa volta mi sa che non attacca. [cit.]
Tutti professori dall'esterno, e poi parlano persone che per prendere un voto decente ripetono l'esame 30 volte e poi fanno i sapientoni con chi segue la prima volta vedi chilavert [cit.] |
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coma
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 20/09/2011 : 17:09:04
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Ragazzi per favore potresti spiegarvi meglio evitando di essere ironici? E' realmente così la situazione oppure è tutta una farsa messa su per pubblicizzare il dipartimento e/o le varie azienda che compaiono nel filmato? Sapete, essendo nuovo nel mondo universitario, vorrei perlomeno ricevere qualche sicurezza da parte di voi studenti che ormai avete passato già un bel pò di anni nel Dipartimento e conoscente adeguatamente la situazione effettiva! |
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Faffachan
Utente a Cavallo
Regione: Puglia
Prov.: BA
Città: Bari
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Inserito il - 20/09/2011 : 18:05:04
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Dice Visaggio:
„Del resto, basta vedere i management di grandi imprese come IBM, Microsoft o HP, pieni di nostri laureati.“
E' vero... qui in IBM moltissimi manager si sono laureati al DIB, compreso il mio. Ma quello che non leggo nell'articolo è DOVE la gente ha trovato lavoro... non è che tutti noi usciti dal DIB lavoriamo in Exprivia, e chi non lavora lì, al 90% è disperso in qualche altra zona d'Italia. |
FAFFACHAN |
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FullMetalJacket
Utente medio
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Inserito il - 20/09/2011 : 20:06:10
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Quanta propaganda e pubblicità, Visaggio è partito in quarta!!! Devono star messi davvero male allora con il calo delle iscrizioni per mettersi a "vendere" il fumo negli occhi.
Perchè non dire che è si facile trovare lavoro, ma nel totale e perenne PRECARIATO dei contratti co.co.co e da operai metalmeccanici, trasferte infinite in giro per l'italia e stipendi con cui nelle grandi città si fa la fame (considerando i 500/600 euro per la cameretta in affitto a roma e Milano dove in genere si viene sbattuti)
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Modificato da - FullMetalJacket in data 20/09/2011 20:11:45 |
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FullMetalJacket
Utente medio
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Inserito il - 20/09/2011 : 20:13:36
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Citazione: Messaggio inserito da Faffachan
Dice Visaggio:
„Del resto, basta vedere i management di grandi imprese come IBM, Microsoft o HP, pieni di nostri laureati.“
E' vero... qui in IBM moltissimi manager si sono laureati al DIB, compreso il mio. Ma quello che non leggo nell'articolo è DOVE la gente ha trovato lavoro... non è che tutti noi usciti dal DIB lavoriamo in Exprivia, e chi non lavora lì, al 90% è disperso in qualche altra zona d'Italia.
Mi risulta che Exprivia CAMPA con le trasferte e le consulenze dal cliente... al 90% si seguono i giostrai in giro per l'Italia
E aggiungo: se il management che si vede in giro è laureato al dib, vista la situazione dell'informatica italiana mi sa che non sia una gran pubblicità eh.... alla faccia !!!
L'amara realtà è che è facile trovare lavoro perchè gli informatici italiani sono la CLASSE OPERAIA classe operaia del nuovo millennio, nè più e nè meno...anzi si, con meno diritti perchè non ha neanche un sindacato
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Modificato da - FullMetalJacket in data 20/09/2011 20:19:01 |
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gym83s
Utente Estremo
Regione: Puglia
Prov.: Foggia
Città: Trinitapoli
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Inserito il - 21/09/2011 : 09:25:43
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In questo periodo come non mai, mi rendo conto a malincuore di aver scelto la facoltà sbagliata, la via sbagliata. Anche se io come la maggior parte delle persone qui in questo foum e nel Dib ho scelto la facoltà di informatica per passione mi trovo di fronte ad una realtà che ci svaluta, ci sfrutta, ci distrugge. A sto punto mi chiedo a che ca**o è servito tutto quanto? (chiedo scusa in anticipo per la parolina dolce scritta in maiuscolo, ma penso sia il minimo data la situazione di MER..ehm..brutta.. in cui ci troviamo) |
Modificato da - gym83s in data 21/09/2011 09:26:04 |
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genius
dott. ing. cav. ...FN
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Molfetta - Caput Mundi
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Inserito il - 21/09/2011 : 09:34:37
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Quanto pessimismo.
Andare in trasferta fa crescere professionalmente molto più di qualsiasi lavoretto dietro casa. Gli stipendi non sono così male come dite (certo se evitate di restare dietro casa), e la situazione degli informatici in italia è davvero diversa da quella di tutti gli altri. Chiunque ha in casa un architetto, un fotografo, un biologo, ecc ecc, potrà essere d'accordo nel definire la loro situazione DRAMMATICA. Gli informatici possono lavorare e addirittura SCEGLIERE dove lavorare. Non piangetevi addosso come sempre, e rimboccatevi le mani. Se siete sottopagati ribellatevi, ma non lamentatevi a vuoto. |
"...e se non hai morale e se non hai passione se nessun dubbio ti assale perché la sola ragione che ti interessa avere è una ragione sociale soprattutto se hai qualche dannata guerra da fare non farla nel mio nome non farla nel mio nome che non hai mai domandato la mia autorizzazione se ti difenderai non farlo nel mio nome che non hai mai domandato la mia opinione..."
Un blog farlocco |
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Chilavert
admin
Regione: Puglia
Prov.: BA
Città: Bari
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Inserito il - 21/09/2011 : 11:26:03
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Citazione: Messaggio inserito da genius
Quanto pessimismo.
Andare in trasferta fa crescere professionalmente molto più di qualsiasi lavoretto dietro casa. Gli stipendi non sono così male come dite (certo se evitate di restare dietro casa), e la situazione degli informatici in italia è davvero diversa da quella di tutti gli altri. Chiunque ha in casa un architetto, un fotografo, un biologo, ecc ecc, potrà essere d'accordo nel definire la loro situazione DRAMMATICA. Gli informatici possono lavorare e addirittura SCEGLIERE dove lavorare. Non piangetevi addosso come sempre, e rimboccatevi le mani. Se siete sottopagati ribellatevi, ma non lamentatevi a vuoto.
Data questa disamina mi viene da chiederti se hai visto il video. Si fa cardine sul fatto che gli studenti di informatica trovano lavoro appena usciti dalla facoltà, ma viene sottaciuto che la stragrande maggioranza di questi è costretta ad emigrare (con tutto ciò che ne comporta) per poter lavorare.
Le condizioni economiche per chi è assunto su sedi diverse da Bari (quindi togliendo i costi di trasferta e tutte le facilities - viaggi pagati, diarie e quant'altro) sono catastrofiche anche per chi, come dici tu, "evita di restare dietro casa", e hai mille esempi di nostri ex colleghi ed amici che fanno il conto al centesimo per poter semplicemente rientrare nelle spese.
Tutto questo, ripeto, è sottaciuto. E non entro nemmeno nel merito del voler "crescere professionalmente" andando via di casa perché, a mio parere, è una cazzata grossa come una casa, perché così noi del Sud non cresceremo M_A_I. E io me ne vergogno moltissimo. |
E' un bene per il Prof. Xxxxxxx che sappia con chi ha a che fare. Pensa a studiare e non agli esempi, o ad altre strade per così dire, che questa volta mi sa che non attacca. [cit.]
Tutti professori dall'esterno, e poi parlano persone che per prendere un voto decente ripetono l'esame 30 volte e poi fanno i sapientoni con chi segue la prima volta vedi chilavert [cit.] |
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genius
dott. ing. cav. ...FN
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Molfetta - Caput Mundi
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Inserito il - 21/09/2011 : 11:37:18
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Citazione: Messaggio inserito da Chilavert
Citazione: Messaggio inserito da genius
Quanto pessimismo.
Andare in trasferta fa crescere professionalmente molto più di qualsiasi lavoretto dietro casa. Gli stipendi non sono così male come dite (certo se evitate di restare dietro casa), e la situazione degli informatici in italia è davvero diversa da quella di tutti gli altri. Chiunque ha in casa un architetto, un fotografo, un biologo, ecc ecc, potrà essere d'accordo nel definire la loro situazione DRAMMATICA. Gli informatici possono lavorare e addirittura SCEGLIERE dove lavorare. Non piangetevi addosso come sempre, e rimboccatevi le mani. Se siete sottopagati ribellatevi, ma non lamentatevi a vuoto.
Data questa disamina mi viene da chiederti se hai visto il video. Si fa cardine sul fatto che gli studenti di informatica trovano lavoro appena usciti dalla facoltà, ma viene sottaciuto che la stragrande maggioranza di questi è costretta ad emigrare (con tutto ciò che ne comporta) per poter lavorare.
Le condizioni economiche per chi è assunto su sedi diverse da Bari (quindi togliendo i costi di trasferta e tutte le facilities - viaggi pagati, diarie e quant'altro) sono catastrofiche anche per chi, come dici tu, "evita di restare dietro casa", e hai mille esempi di nostri ex colleghi ed amici che fanno il conto al centesimo per poter semplicemente rientrare nelle spese.
Tutto questo, ripeto, è sottaciuto. E non entro nemmeno nel merito del voler "crescere professionalmente" andando via di casa perché, a mio parere, è una cazzata grossa come una casa, perché così noi del Sud non cresceremo M_A_I. E io me ne vergogno moltissimo.
Ti do ragione su quasi tutto, ho visto il video, ed è vero che non viene mai detta la parola "trasferta", ed è vero che andarci non è sempre remunerativo (nonostante cmq la crescita economica e professionale al nord sia nettamente più 'facile').
L'unico punto su cui non sono d'accordo è la crescita. Io credo fermamente che conoscere ambienti diversi da dove sei cresciuto aiuti tanto. Poi, se vogliamo, per crescere come sud dovremmo tornare giù e riportare il nostro bagaglio di conoscenze, e qui, mi vergogno un po' anch'io, dato che non voglio tornarci e un po' m'è venuta la puzza al naso pensando alla nostra realtà. |
"...e se non hai morale e se non hai passione se nessun dubbio ti assale perché la sola ragione che ti interessa avere è una ragione sociale soprattutto se hai qualche dannata guerra da fare non farla nel mio nome non farla nel mio nome che non hai mai domandato la mia autorizzazione se ti difenderai non farlo nel mio nome che non hai mai domandato la mia opinione..."
Un blog farlocco |
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Leonefragile
alit...
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Alberobello
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Inserito il - 21/09/2011 : 21:41:58
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Citazione: Messaggio inserito da genius
Citazione: Messaggio inserito da Chilavert
Citazione: Messaggio inserito da genius
Quanto pessimismo.
Andare in trasferta fa crescere professionalmente molto più di qualsiasi lavoretto dietro casa. Gli stipendi non sono così male come dite (certo se evitate di restare dietro casa), e la situazione degli informatici in italia è davvero diversa da quella di tutti gli altri. Chiunque ha in casa un architetto, un fotografo, un biologo, ecc ecc, potrà essere d'accordo nel definire la loro situazione DRAMMATICA. Gli informatici possono lavorare e addirittura SCEGLIERE dove lavorare. Non piangetevi addosso come sempre, e rimboccatevi le mani. Se siete sottopagati ribellatevi, ma non lamentatevi a vuoto.
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Ti do ragione su quasi tutto, ho visto il video, ed è vero che non viene mai detta la parola "trasferta", ed è vero che andarci non è sempre remunerativo (nonostante cmq la crescita economica e professionale al nord sia nettamente più 'facile').
L'unico punto su cui non sono d'accordo è la crescita. Io credo fermamente che conoscere ambienti diversi da dove sei cresciuto aiuti tanto. Poi, se vogliamo, per crescere come sud dovremmo tornare giù e riportare il nostro bagaglio di conoscenze, e qui, mi vergogno un po' anch'io, dato che non voglio tornarci e un po' m'è venuta la puzza al naso pensando alla nostra realtà.
Passi che le trasferte facciano esperienza. Ma vedo gente di Milano che a furia di fare trasferte si fa una vita a Roma, per poi a 35/40 anni vedersi chiedere il piacere di fare una trasferta a Milano. Vaglielo a spiegare a tua moglie, ai tuoi figli che devi andare in trasferta. A fare esperienza. Nella tua città natale. Chi si fa una famiglia a Roma e Milano è soggetto a trasferte continue, di 2/3 giorni/mesi/anni. E poi cosa devo farci di questa esperienza a Bari? Devo resistere con la paura di trovarmi nella me*da a 40 anni? Di ricominciare a 40 anni?
Passi che gli altri settori sono messi peggio. Ma dobbiamo sempre e solo vedere quelli che stanno peggio? Roma e Milano sono piene di consulenti in giacca e cravatta che se non scendono a casa ogni 2 settimane non riescono a mettersi da parte neanche 500 euro.
Per non parlare dell'impossibilità di comprare casa a Milano o Roma, di restare in affitto in nero per anni, di comprare una casa fuori città e viaggiare per 3/4 ore al giorno, di condividere la casa a 30 anni con altri 30enni precari che stanno peggio di te, di non sentirsi a casa ne giù ne su e ne altrove.
O vogliamo parlare della qualità del lavoro, mediamente scarsa. Sei circondato da nuovi consulenti, ragazzini che non sanno fare un ca**o assunti solo per piaceri/impicci/mazzette fra aziende. Ti ritrovi a lavorare su merdoni intorno a gente che ti chiede di fare anche il loro, perchè non sanno fare nulla.
Passi che dobbiamo rimboccarci le mani. Ma io mi piango addosso lo stesso.
E per concludere in bellezza. Chiedetevi come fa certa gente a chiamare le televisioni a comando. Chiedetevi cosa ci fanno quei ragazzi a lavoro in quel laboratorio all'interno del DIB. Chiedevi chi e come li paga.
Mi fermo qua, perchè ci si potrebbe scrivere libri e prendersi denuncie. La chiudo con una citazione.
Se qualcuno vi dice 'Bravo' o ve la sta mettendo in culo o ve l'ha già messo. (Giuseppe Visaggio)
Saluti. |
Tutto ciò che è computabile è computabile. |
Modificato da - Leonefragile in data 21/09/2011 21:45:04 |
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FullMetalJacket
Utente medio
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Inserito il - 21/09/2011 : 22:30:56
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Non mi meraviglio che ci sia carenza di informatici ... forse perchè appena uno trova di meglio smette di fare questo "lavoro". Ci si stanca di vivere con contratti a progetto, stress immenso 24 ore su 24 7 giorni su 7 per una paga da fame, vita peggiore dei giostrai e perenni preoccupazioni di licenziamento/trasferimento coatto.
Come si fa però a farlo capire a chi si deve iscrivere a cosa va incontro, quando si usano i mezzi mediatici per fare DISINFORMAZIONE ???
La cifra 85% di per se non significa nulla, bisogna vedere paghe, condizioni, contratti, continuità...proprio loro che sono gli "esperti" di esperimenti controllati e baselines dovrebbero saperlo!!!
Tra l'altro sul sole 24 ore lessi un articolo dove quella percentuale era abbastanza inferiore a 85.
E poi, parla Exprivia che è niente di meno che un ufficio di collocamento... che senso ha rimepirsi la bocca di paroloni dicendo "noi al Sud assumiamo" se poi la prima cosa che si cerca di fare è mandare la gente al nord e farsi pagare il consulente in trasferta 400 euro al giorno per dargliene si e no 30 boooooohhh. Che tra l'altro, se non ci fosse MAMMA STATO ITALIANO a cui prendere commesse col cavolo che riuscivano a mantenersi...meno male che con l'avvicinarsi del fallimento di questo paese di me*da mi sa che le vacche grasse sono finite.
Misteri ALL'ITALIANA
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Modificato da - FullMetalJacket in data 21/09/2011 22:37:56 |
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coma
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 21/09/2011 : 22:47:09
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Citazione: Messaggio inserito da FullMetalJacket
Non mi meraviglio che ci sia carenza di informatici ... forse perchè appena uno trova di meglio smette di fare questo "lavoro". Ci si stanca di vivere con contratti a progetto, stress immenso 24 ore su 24 7 giorni su 7 per una paga da fame, vita peggiore dei giostrai e perenni preoccupazioni di licenziamento/trasferimento coatto.
Come si fa però a farlo capire a chi si deve iscrivere a cosa va incontro, quando si usano i mezzi mediatici per fare DISINFORMAZIONE ???
La cifra 85% di per se non significa nulla, bisogna vedere paghe, condizioni, contratti, continuità...proprio loro che sono gli "esperti" di esperimenti controllati e baselines dovrebbero saperlo!!!
Tra l'altro sul sole 24 ore lessi un articolo dove quella percentuale era abbastanza inferiore a 85.
E poi, parla Exprivia che è niente di meno che un ufficio di collocamento... che senso ha rimepirsi la bocca di paroloni dicendo "noi al Sud assumiamo" se poi la prima cosa che si cerca di fare è mandare la gente al nord e farsi pagare il consulente in trasferta 400 euro al giorno per dargliene si e no 30 boooooohhh. Che tra l'altro, se non ci fosse MAMMA STATO ITALIANO a cui prendere commesse col cavolo che riuscivano a mantenersi...meno male che con l'avvicinarsi del fallimento di questo paese di me*da mi sa che le vacche grasse sono finite.
Misteri ALL'ITALIANA
I dati che presentate tu e LeoneFragile sono a dir poco inquietanti e, francamente, sto per essere assalito dalla paura di dover poi far questa fine! Però poi ci penso e mi vien da pensare, "possibile che pur avendo un'ottima conoscenza, un'ottima preparazione,un ragazzo che va a lavorare, in aziende milanesi o romane, si ritrova in condizioni lavorative pur sempre scarse?" |
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ivan
Rock n' Goal
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Inserito il - 22/09/2011 : 00:43:12
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Citazione: Messaggio inserito da coma
Citazione: Messaggio inserito da FullMetalJacket
Non mi meraviglio che ci sia carenza di informatici ... forse perchè appena uno trova di meglio smette di fare questo "lavoro". Ci si stanca di vivere con contratti a progetto, stress immenso 24 ore su 24 7 giorni su 7 per una paga da fame, vita peggiore dei giostrai e perenni preoccupazioni di licenziamento/trasferimento coatto.
Come si fa però a farlo capire a chi si deve iscrivere a cosa va incontro, quando si usano i mezzi mediatici per fare DISINFORMAZIONE ???
La cifra 85% di per se non significa nulla, bisogna vedere paghe, condizioni, contratti, continuità...proprio loro che sono gli "esperti" di esperimenti controllati e baselines dovrebbero saperlo!!!
Tra l'altro sul sole 24 ore lessi un articolo dove quella percentuale era abbastanza inferiore a 85.
E poi, parla Exprivia che è niente di meno che un ufficio di collocamento... che senso ha rimepirsi la bocca di paroloni dicendo "noi al Sud assumiamo" se poi la prima cosa che si cerca di fare è mandare la gente al nord e farsi pagare il consulente in trasferta 400 euro al giorno per dargliene si e no 30 boooooohhh. Che tra l'altro, se non ci fosse MAMMA STATO ITALIANO a cui prendere commesse col cavolo che riuscivano a mantenersi...meno male che con l'avvicinarsi del fallimento di questo paese di me*da mi sa che le vacche grasse sono finite.
Misteri ALL'ITALIANA
I dati che presentate tu e LeoneFragile sono a dir poco inquietanti e, francamente, sto per essere assalito dalla paura di dover poi far questa fine! Però poi ci penso e mi vien da pensare, "possibile che pur avendo un'ottima conoscenza, un'ottima preparazione,un ragazzo che va a lavorare, in aziende milanesi o romane, si ritrova in condizioni lavorative pur sempre scarse?"
non conta la tua bravura nella tua carriera, ma quella del tuo manager. |
Il mio romanzo in vendita (anche download): http://www.lulu.com/product/paperback/mozart-tesla-e-questa-birra-doppio-malto/11036535 |
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Faffachan
Utente a Cavallo
Regione: Puglia
Prov.: BA
Città: Bari
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Inserito il - 22/09/2011 : 08:34:02
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Quoto ivan. Il mio nuovo manager, nonostante (o in virtù del fatto che, fate voi) venga dal DIB, per la prima volta in 5 anni è riuscito a farmi avere un aumento e forse a fine Settembre anche la promozione. Resta comunque il fatto che il mio lavoro è totalmente con i clienti, e l'azienda difficilmente mi permetterebbe di tornare a Bari, perché non avrebbe senso pagarmi tutti i viaggi in aereo per andare dai clienti che visiterei comodamente stando qui a Roma.
Io stessa trovai lavoro 3 giorni dopo la laurea con contratto a progetto a Bari da 1200 euro al mese e stavo comodamente a casa mia. Un anno dopo ho lasciato questo lavoro per essere assunta in IBM a 1250 euro nette a Roma. Se avessi saputo che l'affitto mi sarebbe costato 500 euro al mese, che dopo 5 anni sarei ancora stata sui 1400 o giù di lì, che questa città è invivibile e che avrei avuto difficoltà a mettere qualcosa da parte, e che non avrei avuto più molte speranze di tornare, forse, con il senno di poi non avrei fatto questa scelta.
Adesso è difficile per me tornare indietro perché anche i miei 1400 euro (1580 con l'aumento) a Bari non me li darebbe nessuno, e ho fatto "esperienza", come dice genius, che sebbene sia stata sicuramente interessante, mi ha allontanato totalmente dalle competenze che possono essere richieste in Puglia. Della mia esperienza sui prodotti Tivoli a Bari nessuno se ne fa niente perché comunque a Bari non esistono aziende o enti abbastanza ricchi da poterseli comprare.
Sono tutte cose che nel video non vengono dette... il video sostiene la tesi che il lavoro si trova facilmente, e questo si può dire che sia vero... non si sofferma però sulla qualità del lavoro, sulle retribuzioni, sulla sede di lavoro eccetera... la vera svolta in termini economici attualmente si ha solo andando all'estero, o facendo il gioco del cambio di azienda ogni n anni... |
FAFFACHAN |
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Faffachan
Utente a Cavallo
Regione: Puglia
Prov.: BA
Città: Bari
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Inserito il - 22/09/2011 : 08:44:35
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Citazione: Messaggio inserito da Leonefragile
Per non parlare dell'impossibilità di comprare casa a Milano o Roma, di restare in affitto in nero per anni, di comprare una casa fuori città e viaggiare per 3/4 ore al giorno, di condividere la casa a 30 anni con altri 30enni precari che stanno peggio di te, di non sentirsi a casa ne giù ne su e ne altrove.
O vogliamo parlare della qualità del lavoro, mediamente scarsa.
Come non quotarti?? Soprattutto il "non sentirsi a casa né giù né su"... ormai quando sono in Puglia sto bene, ma mi assale l'ansia che è una felicità breve perché il mio posto non è più lì... poi torno a Roma e sento che comunque non mi appartiene e che un pezzo di me (gli affetti) è altrove... Sono esattamente gli stessi problemi che ho avuto / ho io... e che hanno tutti i poveri emigranti del DIB che sono a Roma e Milano... ne conosco a centinaia e se volete posso raccontarvi le loro storie. Io poi per fortuna sono anche in qualche senso privilegiata, perché lavoro in IBM, ho qualche benefit utile in più e mi piace il lavoro che faccio e i miei colleghi di team sono molto bravi. Ma ci sono molti casi in cui si è circondati da incompetenti, come dici tu. Poi ci sono certamente anche storie positive come quella di Genius e di altri che conosco, ma io penso che chi entra adesso o chi sta per laurearsi deve sentire entrambe le campane e sapere a cosa va incontro se resta a lavorare in Italia. |
FAFFACHAN |
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FullMetalJacket
Utente medio
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Inserito il - 22/09/2011 : 09:43:19
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A chi non è ancora in questo mondo (di me*da) dell'informatica può sembrare strano tutto questo, ma purtroppo di tutti quelli che conosco che ci lavorano, il 90% è INFELICE della scelta che ha fatto.... non si parla di retribuzione o contratto, a proprio dell'essere felici e soddisfatti del proprio lavoro....
Tra l'altro il riconoscimento sociale dell'informatico italiano è pari a ZERO, tutti ormai da chi cambia i toner delle stampanti a chi fa mera assistenza o ha l'ECDL si qualificano (o si SPACCIANO) per "informatico" con il risultato che agli occhi della popolazione ignorante (e dei potenziali clienti) il valore della professione e della laurea è altamente svalutato e banalizzato.
Aggiungiamo il fatto che il mercato tende poi a mettere sullo stesso piano il laureato in informatica con quelli in matematica/fisica ed in ingegneria informatica (ma a volte anche in economia se si ha a che fare con SAP) e vediamo come la professionalità e gli studi fatti vengono confusi perdendo ogni valenza culturale della laurea
Rallegriamoci comunque, perchè con l'oramai prossimo fallimento dell'Italia non esisterà più neanche un mercato per l'informatica ( e questo per me sarebbe un bene, sparirebbero tanti "parassiti" !!)
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Modificato da - FullMetalJacket in data 22/09/2011 09:53:12 |
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gym83s
Utente Estremo
Regione: Puglia
Prov.: Foggia
Città: Trinitapoli
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Inserito il - 22/09/2011 : 13:47:28
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Citazione: Messaggio inserito da coma
Citazione: Messaggio inserito da FullMetalJacket
Non mi meraviglio che ci sia carenza di informatici ... forse perchè appena uno trova di meglio smette di fare questo "lavoro". Ci si stanca di vivere con contratti a progetto, stress immenso 24 ore su 24 7 giorni su 7 per una paga da fame, vita peggiore dei giostrai e perenni preoccupazioni di licenziamento/trasferimento coatto.
Come si fa però a farlo capire a chi si deve iscrivere a cosa va incontro, quando si usano i mezzi mediatici per fare DISINFORMAZIONE ???
La cifra 85% di per se non significa nulla, bisogna vedere paghe, condizioni, contratti, continuità...proprio loro che sono gli "esperti" di esperimenti controllati e baselines dovrebbero saperlo!!!
Tra l'altro sul sole 24 ore lessi un articolo dove quella percentuale era abbastanza inferiore a 85.
E poi, parla Exprivia che è niente di meno che un ufficio di collocamento... che senso ha rimepirsi la bocca di paroloni dicendo "noi al Sud assumiamo" se poi la prima cosa che si cerca di fare è mandare la gente al nord e farsi pagare il consulente in trasferta 400 euro al giorno per dargliene si e no 30 boooooohhh. Che tra l'altro, se non ci fosse MAMMA STATO ITALIANO a cui prendere commesse col cavolo che riuscivano a mantenersi...meno male che con l'avvicinarsi del fallimento di questo paese di me*da mi sa che le vacche grasse sono finite.
Misteri ALL'ITALIANA
I dati che presentate tu e LeoneFragile sono a dir poco inquietanti e, francamente, sto per essere assalito dalla paura di dover poi far questa fine! Però poi ci penso e mi vien da pensare, "possibile che pur avendo un'ottima conoscenza, un'ottima preparazione,un ragazzo che va a lavorare, in aziende milanesi o romane, si ritrova in condizioni lavorative pur sempre scarse?"
in altre parole coma...è più che possibile! |
Modificato da - gym83s in data 22/09/2011 13:48:38 |
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Tiamat
Utente giovane
Regione: Puglia
Prov.: Foggia
Città: Cerignola
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Inserito il - 22/09/2011 : 14:39:06
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Raga onestamente vedo che molte delle lamentele sono dovute a problemi che indipendentemente dal lavoro di informatico verrebbero comunque sollevate. Rendiamoci conto che in un periodo come questo che stiamo vivendo il "nostro" problema è lo stipendio che potrebbe essere più alto, guardatevi in giro e vedrete come per molti altri il problema è iniziare a lavorare. |
Il dio dei Draghi |
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tremenda
Utente assiduo
Regione: Puglia
Prov.: Ba
Città: Bari
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Inserito il - 22/09/2011 : 14:41:12
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Io sono una di quelle emigrate al Nord due giorni dopo la laurea...(anzi avevo già la valigia pronta quel giorno!) Lavoro per la società di consulenza più odiata al mondo, e molte volte mi sento chiedere ma è vero che sono così rigorosi che vi trattano a me*da...ma è vero questo ma è vero quest'altro...beh potrei sfatare tanti miti ma nessuno mi crederebbe perchè ahimè così la pensiamo al Sud basta che gira la voce è tutto vero...Sono di Bari, adoro la mia città e ci torno sempre molto volentieri anzi faccio eterni count down per il ritorno a casa...Ho provato + volte negli anni a cercare lavoro "nella mia terra" ma, come dicono anche genius e faffachan, ormai sono specializzata su di un prodotto che al Sud non conoscono nemmeno (eppure è Oracle!). Mi vergogno anch'io di non poter tornare a casa con il mio bagaglio di conoscenze acquisito in questi anni perchè se tutti emigriamo il Sud non andrà mai avanti, e mi vergogno soprattutto di non conoscere altre tecnologie... Ahimè ho imparato negli anni che i veri informatici non esistono più (se sono mai esistiti) lavoro con gente che non ha la laurea, con economi che sviluppano sw, con ingegneri che scrivono analisi funzionali... Mi sono resa conto però che è la nostra facoltà che è sbagliata, al Nord studiano ad esempio ad un esame il prodotto che io sviluppo tutti i giorni...avete mai sentito parlare di CRM all'università o di Siebel? Beh vi posso dire che Siebel è utilizzato da una marea di grandi società in Italia...il motivo per il quale non si conosce al Sud? Beh secondo me perchè nessuno può permettersi di pagare un consulente 400 euro al giorno (anche se al consulente gliene arrivano 30!) Io sinceramente tutto quello che ho studiato all'università (bene o male che lo possa aver fatto) non mi è servito a nulla... ho imparato tutto sul campo, a scrivere un codice tutto nuovo, ad usare dei tools tutti nuovi, a scrivere un'analisi funzionale ed un'analisi tecnica e sopratutto ad andare dal cliente a fare la raccolta dei requisiti, capire le sue esigenze e trovare una soluzione. Tutto questo "in teoria" dovrebbe insegnarcelo il buon Visaggio con i suoi esami ma tutto quello che ho letto nelle slide non c'entra nulla con quello che è la realtà. Per lo stipendio, beh sarò sottopagata, però vi posso assicurare che arrivo a fine mese e che riesco a mettere anche da parte (Vivo a Milano). Lo stipendio il 27 del mese è puntuale sul mio conto e quando sono in trasferta ho i benefits, vado nei 4 stelle a dormire e non sotto i ponti, e posso anche tornare a casa nei weekend. Sono la prima a lamentarmi e a voler tornare a casa...ma + passano gli anni e + mi convinco che ormai al massimo posso lasciare l'Italia, ma tornare a Bari a fare "l'informatico" non lo farei mai.
(scusate la pausa pranzo è finita ho il manager che mi sculaccia se non chiudo!)) |
"And I feel that love is dead I'm loving angels instead..."
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six86
Nuovo Utente
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Inserito il - 22/09/2011 : 17:30:40
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A me la cosa che fa più andare in bestia è che un operaio non qualificato né specializzato in nessuna area, diplomato col minimo sindacale, di una qualsiasi azienda metalmeccanica di queste parti, senza esperienza alle spalle guadagna *almeno* 1300€ netti al mese qui a Bari. Al limite gli toccherà fare un turno di notte una volta al mese magari, ma normalmente si fa le sue 8 ore di lavoro con pause ben definite e pranzo/cena a mensa. E non parlo per sentito dire. L'informatico laureato con 110 e lode, senza avere orari di lavoro veramente definiti, dovendo spesso portarsi anche il lavoro a casa, qui è fortunato a vedere 1000€/mese e la situazione non è troppo diversa se rapportata al costo della vita andando al nord.
Per confronto: un mio amico emigrato in Irlanda ad amazon come sistemista con i turni di notte guadagna l'equivalente di circa 8000€ al mese. L'azienda sarà anche una di quelle top level, ma il dislivello è inquietante. |
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