ultras82
Utente assiduo
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 30/11/2006 : 17:36:43
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Pasqui tu hai perfettamente ragione. Il problema però è che quel genere di processi non sono come quelli ad esempio per stupro, dove si procede d'ufficio (ovvero dove la polizia prima ti arresta e poi ti processa), ma c'è bisogno del contraddittorio, bisogna comparire in aula, portando tesi difensive che smontino quelle accusatorie (e di tesi accusatorie ce ne sono).
Quello che dici tu va bene, tralaltro sancito dalla famosa frase latina "In dubio pro reo" (nel dubbio si propende a favore dell'imputato). Il problema è che non si può dimostrare la colpevolezza di una persona se questa continua a colpi di rinvii a far cadere in prescrizione i processi a suo carico.
Ti faccio due esempi, uno grave e uno no.
1- una persona accusata di omicidio per la quale ci sono le prove si dà alla macchia e diventa un latitante. Siccome quel tipo di reato prevede un procedimento d'ufficio (la procura e le forze dell'ordine lavorano senza il bisogno di arrivare al processo), la persona si ritiene automaticamente colpevole. Poi, magari, viene beccata ed arrestata, il Gip (Giudice per le Indagini Preliminari, che è l'uomo della procura il quale procede d'ufficio) convalida l'arresto e rinvia al giudizio. Si arriva così in tribunale, dove la difesa dell'imputato porta prove atte a dimostrarne l'estraneità ai fatti in oggetto di dibattimento, e dopo aver sentito (anche in settimane separate, se necessario) le tesi accusatorie del Pubblico Ministero della Repubblica (che in quel momento sta di fatto rappresentando e costituendo lo stato parte civile nel processo se non erro) e quelle della procura legale dell'imputato (che come ti ho detto prima possono essere le prove acquisite a discolpa del proprio assistito, eventuali testimoni, eccetera), il giudice istruttore del processo, di comune accordo con la propria corte (il giudice che in aula siede nel mezzo alla fine fa le funzioni del presidente della corte), emana il proprio verdetto. Magari si scopre che l'imputato non si trovava perchè è insano di mente e che ha ucciso per lo stesso motivo o si dimostra che il PM aveva preso un'enorme cantonata. MA AL PROCESSO CI SI PRESENTA. Comunque per i reati più gravi i processi possono procedere condannando l'imputato per contumacia (al processo tu sei assente ma io ti condanno e quando ti pesco ti becchi pure la condanna per latitanza aggravata).
2- Reato fiscale: un tizio ruba 10.000 euro senza rapinare una banca, ma magheggiando coi conti. In questa categoria di "reati minori" l'imputato non è perseguibile d'ufficio (hai mai visto che uno di quelli arrestati per queste cose se mai lo sono stati, sono rimasti più delle 24 ore del fermo di polizia giudiziaria per evitare di inquinare gli elementi probatori?) e bisogna necessariamente chiudere l'indagine preliminare portando gli elementi che hanno fatto sì che il tizio venga iscritto nel registro degli indagati e portare questa persona al processo, per permetterle di dimostrare che le tesi probatorie dell'accusa sono infondate. Prima e dopo ogni udienza e sino alla condanna nei vari gradi di ricorso (mi sa appello in primo e secondo grado, cassazione, corte suprema, CSM) il tizio è e rimane un libero cittadino (ovviamente non deve scappare alla Craxi maniera sennò diventa latitante come lui!).
Detto tutto sto mambrone di cose, continuo a non capire quali difficoltà abbiano gli strapagati avvocati del Cavaliere a dimostrare senza tema di smentita la sua "ovvia" innocenza. A me sembra invece di sentire proprio il rumore degli specchi della prescrizione.
ps. spero di non aver detto troppe fesserie, questo è quello che so di come funziona il (lento) meccanismo della giustizia, e spero di aver portato qualche prova a sostegno di quello che dico. Se ho detto qualche baggianata vi prego correggetemi. |
Dice il verme della fava alla fava: tempo ci vuole, ma il buco te lo devo fare. (antico adagio noiano)
tu devi ringraziare il cielo che non sono riuscito a scoprire chi sei, perchè mi hai fatto veramente incazzare di brutto, lurido st*nz* che non sei altro, mi hai dato del ladro senza conoscere un ca**o della mia situazione, ma chi ca**o ti credi di essere? (by Miki.xxx aka sv4)
io veramente, non so con che coraggio ti metti a giudicare le persone senza sapere niente della loro vita e a fare della retorica inutile e priva di fondamento, comunque, se ti trovo per strada, un ca**otto te lo mollo volentieri, [...] cog*io*e (by Miki.xxx aka sv4)
Questo anno i comunisti schiavi non ci sono più? Prima si fanno votare e poi... spariscono? Quelli che ci procuravano i ticket per la show card? (by Bronko85) FINALMENTE ONLINE! www.bitstop-bari.it |
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