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Messaggio inserito da Kr0n0s
se io avessi un'azienda tutta mia e dovessi assumere dei nuovi dipendenti di sicuro non li pagherei molto, sopratutto se neolaureati...e credo sia un comportamento del tutto lecito da parte mia...solo dopo avermi dimostrato di avere le competenze adeguate e le qualità per aiutare l'azienda nel crescere di anno in anno potremmo parlare di un aumento! Quanti di noi non si comporterebbero in questo modo?!?

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Ragioni come se devi gestire una salumeria, non un'azienda di servizi:

se non sei capace di assumere la persona che ti serve verificandone le competenze adeguate, semplicemente non potresti avere un'azienda perchè non sai riconoscere le persone giuste, e automaticamente non sarai capace di riconoscere le occasioni e i clienti giusti...

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Messaggio inserito da Faffachan

Io continuo a quotare FullMetalJacket. Dei miei amici, nessuno raggiunge i 2000 euro netti di stipendio, che appunto sono il minimo, ad eccezione magari di chi e' assunto da Exprivia da qualche anno e che con le trasferte riesce a raggiungere queste cifre. Invece mio cugino, ad appena 24 anni, neolaureato in Economia Aziendale alla Bocconi, prende 2500 euro netti e si e' appena comprato una Mercedes. Questo perche' nessuno si sognerebbe di offrire 1200 euro o un contratto a progetto a un bocconiano... mentre noi "poveracci" laureati negli Atenei pubblici, che siano essi la Sapienza o il DIB, non possiamo avere di meglio, e comunque non al Sud.
Nessuno che io conosca e' stato ad aspettare la manna dal cielo... hanno tutti cercato lavoro dopo la laurea e l'hanno trovato facilmente, ma non qui, e coloro che sono stati assunti in Exprivia con l'idea di stare vicino a casa, ben presto sono stati spediti a Milano, Roma o altrove.

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Messaggio inserito da FullMetalJacket


Veramente sei tu che parlavi in prima persona mettendoti nell'ottica di chi "ha l'azienda"....il ragionamento cmq non cambia,se nn sai sceglierti le persone con cui lavorare chiudi.

Nessun piedistallo, se avessi letto tutti i post precedentia vresti capito che sono consapevole che avere una laurea non vale un ca**o, soprattutto se in informatica e presa negli ultimi anni al dib....purtroppo so come vanno le cose perchè ci sono in mezzo direttamente, e tu?

Non è che siccome le cose vanno in un certo modo, è giusto che continuino ad andare così e diventa una cosa normale, è SACROSANTO che non puoi capire subito quanto valga una persona, ma comunque non ci vogliono più di 2 mesi.....chi ci mette di più, è solo un ladro che non paga adeguatamente, STOP

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Messaggio inserito da mat83
Il laureato in economia che prende 2500 euro al mese non è una cosa molto diffusa...se poi parliamo di figli di imprenditori che appena laureati lavorano nell'azienda avviata del "papi" o di qualche amico di famiglia allora è un'altro discorso...Quando ho scritto "manna dal cielo" volevo dire che la maggiorparte delle persone si lamenta in continuazione ma non fa mai nulla di concreto per migliorare la propria situazione!!C'è gente che si fa le 8 ore di lavoro, torna a casa e stacca la spina...altri invece sono in continua ricerca di un'idea, di un qualcosa che possa fargli fare il salto!!Ovviamente è piu facile a dirsi che a fare...ma la differenza tra chi arriva a 40 anni con il smeplice stipendio da impiegato e chi fa soldi è proprio questa! Facendo un esempio concreto...quanti di quelli che si lamentano del proprio lavoro hanno pensato di partecipare al bando di Principi Attivi 2010??Secondo me nessuno...

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Messaggio inserito da Kr0n0s

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Veramente sei tu che parlavi in prima persona mettendoti nell'ottica di chi "ha l'azienda"....il ragionamento cmq non cambia,se nn sai sceglierti le persone con cui lavorare chiudi.

Nessun piedistallo, se avessi letto tutti i post precedentia vresti capito che sono consapevole che avere una laurea non vale un ca**o, soprattutto se in informatica e presa negli ultimi anni al dib....purtroppo so come vanno le cose perchè ci sono in mezzo direttamente, e tu?

Non è che siccome le cose vanno in un certo modo, è giusto che continuino ad andare così e diventa una cosa normale, è SACROSANTO che non puoi capire subito quanto valga una persona, ma comunque non ci vogliono più di 2 mesi.....chi ci mette di più, è solo un ladro che non paga adeguatamente, STOP

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sono d'accordo con te riguardo il fatto che non ci vogliono anni per capire se una persona è competente o meno...e sono d'accordissimo con te riguardo il fatto che magari le aziende ne approfittano di questa situazione...ciò che cerco di dire è che gli stipendi di cui parlate (dai 2000 in su dopo pochi anni...) secondo me sono un tantino esagerati...conosco persone che lavorano in altri settori e fanno dei lavori molto rispettabili eppure sono arrivati a quelle cifre solo dopo molti anni di carriera e i primi tempi non erano tutte rose e fiori...quindi non vale solo nel campo informatico ma un po' dappertutto credo...ho avuto un riscontro con diverse realtà e non solo con quella del nostro settore.

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Messaggio inserito da mat83
Il laureato in economia che prende 2500 euro al mese non è una cosa molto diffusa...se poi parliamo di figli di imprenditori che appena laureati lavorano nell'azienda avviata del "papi" o di qualche amico di famiglia allora è un'altro discorso...Quando ho scritto "manna dal cielo" volevo dire che la maggiorparte delle persone si lamenta in continuazione ma non fa mai nulla di concreto per migliorare la propria situazione!!C'è gente che si fa le 8 ore di lavoro, torna a casa e stacca la spina...altri invece sono in continua ricerca di un'idea, di un qualcosa che possa fargli fare il salto!!Ovviamente è piu facile a dirsi che a fare...ma la differenza tra chi arriva a 40 anni con il smeplice stipendio da impiegato e chi fa soldi è proprio questa! Facendo un esempio concreto...quanti di quelli che si lamentano del proprio lavoro hanno pensato di partecipare al bando di Principi Attivi 2010??Secondo me nessuno...

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che cos'è il bando di Principi Attivi 2010?

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Messaggio inserito da Faffachan

Sono andata a visitare il link del bando, ma...

Database Error: Unable to connect to the database:Could not connect to MySQL

:/

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Messaggio inserito da mat83

Il laureato in economia che prende 2500 euro al mese non è una cosa molto diffusa...se poi parliamo di figli di imprenditori che appena laureati lavorano nell'azienda avviata del "papi" o di qualche amico di famiglia allora è un'altro discorso...Quando ho scritto "manna dal cielo" volevo dire che la maggiorparte delle persone si lamenta in continuazione ma non fa mai nulla di concreto per migliorare la propria situazione!!C'è gente che si fa le 8 ore di lavoro, torna a casa e stacca la spina...altri invece sono in continua ricerca di un'idea, di un qualcosa che possa fargli fare il salto!!Ovviamente è piu facile a dirsi che a fare...ma la differenza tra chi arriva a 40 anni con il smeplice stipendio da impiegato e chi fa soldi è proprio questa! Facendo un esempio concreto...quanti di quelli che si lamentano del proprio lavoro hanno pensato di partecipare al bando di Principi Attivi 2010??Secondo me nessuno...

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Messaggio inserito da mat83

Il laureato in economia che prende 2500 euro al mese non è una cosa molto diffusa...se poi parliamo di figli di imprenditori che appena laureati lavorano nell'azienda avviata del "papi" o di qualche amico di famiglia allora è un'altro discorso...Quando ho scritto "manna dal cielo" volevo dire che la maggiorparte delle persone si lamenta in continuazione ma non fa mai nulla di concreto per migliorare la propria situazione!!C'è gente che si fa le 8 ore di lavoro, torna a casa e stacca la spina...altri invece sono in continua ricerca di un'idea, di un qualcosa che possa fargli fare il salto!!Ovviamente è piu facile a dirsi che a fare...ma la differenza tra chi arriva a 40 anni con il smeplice stipendio da impiegato e chi fa soldi è proprio questa! Facendo un esempio concreto...quanti di quelli che si lamentano del proprio lavoro hanno pensato di partecipare al bando di Principi Attivi 2010??Secondo me nessuno...

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Il problema sta nella premessa sulla quale si fonda il discorso. Io non ne faccio una questione di cifre; io faccio un confronto tra quello che si guadagna e il costo della vita. Si presuppone che persone laureate con buoni risultati, che quindi in teoria avrebbero fatto un investimento sul futuro, siano in grado finalmente di godersi i frutti del lavoro... che non vuol dire scialare e spendere soldi a destra e a manca, ma fare un progetto di vita, sposarsi, avere dei figli...
Con uno stipendio di 2000 euro lordi che diventano 1500 netti attualmente non ci si può permettere di comprare una casa; non a Roma perlomeno. Sto guardando proprio adesso i prezzi delle case e mi viene sempre più la sconfidenza, perché sono qui da 4 anni e ho buttato via più di 20.000 euro per pagare gli affitti allucinanti che ci sono qui. I miei genitori pagarono la casa, 30 anni fa, poco più di 100 milioni di lire, per 5 stanze, doppia esposizione, due bagni. So benissimo che dobbiamo calcolare l'inflazione e tutto, ma qua a Fiumicino (che NON è Roma!) chiedono 280.000 euro (più di 500 milioni di vecchie lire) per una casa di 75 mq con una sola camera! Anche tenendo presente l'inflazione i conti non tornano. Con l'avvento dell'euro noi dipendenti, o comunque non commercianti, siamo stati tutti fregati, i prezzi degli elementi del cosiddetto "paniere" sono aumentati senza controllo, e la casa è uno di questi (gli altri sono la pasta, la verdura... secondo voi perché famiglie che una volta arrivavano a fine mese adesso non ce la fanno più?)!
Allora se io devo lavorare a Roma, essendo che IBM mi ha assunto qui, mi augurerei che il mio stipendio mi consenta di vivere degnamente, e non stare ancora in casa con degli sconosciuti a più di 30 anni pagando 500 euro per una stanza, come fanno purtroppo tanti miei colleghi che sono single o non hanno il partner a Roma. E invece questo non succede. Con 1500 euro a Bari mi potrei permettere una bella casa, magari anche in centro; qua a Roma non bastano neanche per comprare un box auto. Questo è l'origine del problema: non è quanto prendi, inteso come puro numero, ma qual è il potere d'acquisto derivante dal tuo stipendio. All'azienda che ti assume questo non importa: così è, se vi pare; se non ti sta bene un altro schiavo lo troviamo al posto tuo, perché tu non sei il nuovo Dio dell'Informatica, e come tale non sei insostituibile.

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Messaggio inserito da mat83

Il laureato in economia che prende 2500 euro al mese non è una cosa molto diffusa...se poi parliamo di figli di imprenditori che appena laureati lavorano nell'azienda avviata del "papi" o di qualche amico di famiglia allora è un'altro discorso...Quando ho scritto "manna dal cielo" volevo dire che la maggiorparte delle persone si lamenta in continuazione ma non fa mai nulla di concreto per migliorare la propria situazione!!C'è gente che si fa le 8 ore di lavoro, torna a casa e stacca la spina...altri invece sono in continua ricerca di un'idea, di un qualcosa che possa fargli fare il salto!!Ovviamente è piu facile a dirsi che a fare...ma la differenza tra chi arriva a 40 anni con il smeplice stipendio da impiegato e chi fa soldi è proprio questa! Facendo un esempio concreto...quanti di quelli che si lamentano del proprio lavoro hanno pensato di partecipare al bando di Principi Attivi 2010??Secondo me nessuno...

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Il problema sta nella premessa sulla quale si fonda il discorso. Io non ne faccio una questione di cifre; io faccio un confronto tra quello che si guadagna e il costo della vita. Si presuppone che persone laureate con buoni risultati, che quindi in teoria avrebbero fatto un investimento sul futuro, siano in grado finalmente di godersi i frutti del lavoro... che non vuol dire scialare e spendere soldi a destra e a manca, ma fare un progetto di vita, sposarsi, avere dei figli...
Con uno stipendio di 2000 euro lordi che diventano 1500 netti attualmente non ci si può permettere di comprare una casa; non a Roma perlomeno. Sto guardando proprio adesso i prezzi delle case e mi viene sempre più la sconfidenza, perché sono qui da 4 anni e ho buttato via più di 20.000 euro per pagare gli affitti allucinanti che ci sono qui. I miei genitori pagarono la casa, 30 anni fa, poco più di 100 milioni di lire, per 5 stanze, doppia esposizione, due bagni. So benissimo che dobbiamo calcolare l'inflazione e tutto, ma qua a Fiumicino (che NON è Roma!) chiedono 280.000 euro (più di 500 milioni di vecchie lire) per una casa di 75 mq con una sola camera! Anche tenendo presente l'inflazione i conti non tornano. Con l'avvento dell'euro noi dipendenti, o comunque non commercianti, siamo stati tutti fregati, i prezzi degli elementi del cosiddetto "paniere" sono aumentati senza controllo, e la casa è uno di questi (gli altri sono la pasta, la verdura... secondo voi perché famiglie che una volta arrivavano a fine mese adesso non ce la fanno più?)!
Allora se io devo lavorare a Roma, essendo che IBM mi ha assunto qui, mi augurerei che il mio stipendio mi consenta di vivere degnamente, e non stare ancora in casa con degli sconosciuti a più di 30 anni pagando 500 euro per una stanza, come fanno purtroppo tanti miei colleghi che sono single o non hanno il partner a Roma. E invece questo non succede. Con 1500 euro a Bari mi potrei permettere una bella casa, magari anche in centro; qua a Roma non bastano neanche per comprare un box auto. Questo è l'origine del problema: non è quanto prendi, inteso come puro numero, ma qual è il potere d'acquisto derivante dal tuo stipendio. All'azienda che ti assume questo non importa: così è, se vi pare; se non ti sta bene un altro schiavo lo troviamo al posto tuo, perché tu non sei il nuovo Dio dell'Informatica, e come tale non sei insostituibile.

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Messaggio inserito da Mauro84

http://jobs.efinancialcareers.com/Information_Technology/uk-london.htm

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Messaggio inserito da FullMetalJacket


L'informatica genera schiavi...e i professori lo sanno bene, ma mica lo dicono durante gli studi !!!!!!

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Messaggio inserito da Faffachan

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Messaggio inserito da Mauro84

http://jobs.efinancialcareers.com/Information_Technology/uk-london.htm

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Questo link parla da solo...

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Messaggio inserito da Varro

Sarebbe davvero interessante sentire l'intervento di qualche professore per sentire un'altra campana.

Detto ciò con mio sommo rammarico, tutto ciò che avete scritto è vero, in una settimana il mio piano di vita è cambiato. Vado a Milano, faccio esperienza, non appena la mia ragazza termina gli studi in Biologia (categoria che se la passa malissimo in Italia) valuteremo entrambi una carriera all'estero e tanti cari saluti al mandolino e alla pizza :p .

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